L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] in relazione con i loro contatti con il mondo romano, unitamente al prevalere dell'inumazione ‒ che consente tra l'altro di o a disco, sono sul petto, altre due a staffa, più grandi, vengono rinvenute in genere tra il bacino ed i femori delle ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] vitalità, unita alle consistenti innovazioni nelle tecniche e nei materiali, introduce alla grande stagione 135 d.C. ma completato solo da Antonino Pio, costituisce il più grande tempio mai realizzato a Roma: si tratta infatti di un diptero di 10 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di scavo (ca. 420 m²), non sono rappresentate le sepolture in giare (kamekan), una più grande e una più piccola, a copertura della prima, unite per l'imboccatura, che caratterizzano le pratiche funerarie Yayoi. Del periodo medio e tardo Yayoi ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] certo numero di studiosi in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, ma non è universalmente accettato. Si preferisce qui, marcato, è più robusto. Le corone dentarie sono generalmente più grandi, mentre il terzo molare è di solito più piccolo o delle ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] a sud la prateria era ancora estesa e costituiva l'habitat dei grandi erbivori (mammut, bisonti, cavalli e antilopi). Tra 11.000 e dunque relativamente facile, né in Canada né negli Stati Uniti sono emerse prove convincenti del fatto che esso abbia ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] 11 tribù (con le relative sottotribù) costituivano ognuno unità distinte dotate di moschee, mercati (sūq), bagni ( enorme rettangolo di 240 × 156 m posto all'interno di un più grande recinto di 376 × 444 m nel cui spazio intermedio (ziyāda) erano ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] dell’area funeraria le sepolture superano largamente le 1000 unità. Il rituale praticato in prevalenza è quello dell’ possibile dalla navigabilità del Guadalete e del Guadalquivir, il più grande fiume della regione. L’area fu frequentata fra la fine ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] Dou Wan, scoperte nel 1968 a Mancheng (Prov. di Hebei), e della più grande tomba in roccia (851 m2) fino a oggi scavata in Cina, la tomba che, emerso sulla scena storica nel 771 a.C., avrebbe unito gli Stati Combattenti per fondare, nel 221 a.C., il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Sanaa, la moschea di al-Gianad e la Grande Moschea di Shibam Aqyan). L'impressione che si ha di questa architettura arabo-islamica delle origini può forse descriversi come una notevole monumentalità unita a linee molto austere e spoglie, uno sviluppo ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] una serie di strutture architettoniche suddivise in singole unità, a loro volta costituite di più locali sud-ovest di Kashan, in una piana collocata sul bordo occidentale del grande deserto centrale, su una delle più antiche vie che mettevano in ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...