FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] non lo stratagemma di un disperato ma la prova di una grande abiezione morale. Tuttavia di delazioni vere e proprie del F 1937), pp. 23-32; Id., Relazioni tra l'Italia e gli Stati Uniti, Roma 1954, ad Indicem; J. Rossi, The image of America in Mazzini ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] corpo della 1a armata e il 28 dicembre ricevette la nomina a grand'ufficiale dell'Ordine militare di Savoia per la parte avuta nella vittoria , in corso di costituzione nelle retrovie con le unità più provate nella rotta e gli sbandati che rientravano ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] non saranno fatti anche in Italia su le relazioni tra i grandi comuni ed il loro contado; studi e ricerche ai quali (1969), pp. 706 ss., e G. Galasso, Dal Comune medievale all'Unità. Linee di storia meridionale, Bari 1969, pp. 68, 72 ss. Suglistudi ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] capo, oltre "il commercio di seterie e panni", anche "una grande e lucrosa fabbrica" (Loevinson, p. 270). Per questi motivi , cfr. F. Manzotti, La polemica sull'emigraz. nell'Italia unita…, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] . Chiovenda, che già aveva intrapreso la sua grande opera di rifondazione scientifica di quella disciplina, il 1948 venne formato con il P.S.L.I. un raggruppamento elettorale, Unità socialista, nelle cui liste il C. fu eletto alla Camera dei deputati ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] una solidarietà latina sono da intendersi in una visuale per grandi blocchi di potenze imperialiste, ed in nulla intendono derogare italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaborato unitamente dal C. e dal Rocco. Vi si enunciava, accanto ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 129, n. 2186). In essa viene narrata con grande rispetto per il reale svolgimento dei fatti e senza , Bibl. gen. del Risorg., in Nuove Questioni di storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, Milano 1969, p. 734; Bibliogr. dell'età del Risorg. in on ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] PRI di rompere la collaborazione.
Membro attivo del Grande Oriente in esilio, riuscì ad avere dalla massoneria lista dei sessanta antifascisti che si tentò di far espatriare negli Stati Uniti nell'agosto di quell'anno, e ancora nell'aprile 1941 era ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] e il 29, mentre il C. assieme a De Vecchi e Grandi comunicava a Salandra il rifiuto definitivo di Mussolini, quest'ultimo ricevette l assunto in pianta stabile (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] ne diede nel 1423 per la procedura giudiziaria e poi fece preparare dai suoi giuristi il grande codice del 1430 che aveva lo scopo ben chiaro di ridurre ad unità le molteplici leggi vigenti nei suoi domini, riaffermando il prestigio e l'autorità del ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...