INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] per tre anni fra l'Italia settentrionale e la Francia. Il grande vantaggio di I. II rispetto al suo rivale fu tuttavia quello del riconoscimento formale della propria sovranità. Questo fatto, unito al timore con cui i Romani consideravano l'accordo ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a promettere, in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia Barberini. precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vista della sua elevazione al cardinalato. Il mandato implicava una grande fiducia e riportava il B. agli anni iniziali della sua una copia del sec. XVII di tale documentazione, unita a testi di ispirazione antitridentina e di epoca decisamente ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ed anche in fra le intere nazioni"; ma subito il richiamo all'unità dei cattolici nel pieno rispetto dell'autorità del papa è energico: i fosse possibile soltanto in presenza di una grande compattezza dello schieramento cattolico. Egli seguì ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] anni, il C. aveva acquistato un ruolo di grande rilievo alla corte pontificia: ufficialmente egli appariva come ignorato il fatto che intorno al Borbone si andava ricomponendo ad unità l'intera nazione francese. E il trionfale ingresso in Parigi di ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nella quale il comportamento alquanto arrogante del G. denotava un grande desiderio di emergere e di farsi notare in Curia. E, nuova serie di viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principato di Liegi. ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo da spezzare l'unità d'intenti che si era stabilita in Italia intorno alla persona del Giustiniano II era morto assassinato nel dicembre del 711, grande fu il cordoglio di C. e degli ambienti a lui ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] internazionali, nel tentativo di varare un'unità almeno provvisoria dell'antica Cristianità. Particolarmente e Federico Capodilista, lettori nello Studio padovano, e da A. Roselli, grande amico dei vescovo, è conservato in Bibl. Apost. Vaticana, Reg. ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] invitavano i confratelli a sopire le discordie e a lavorare in unità d'intenti (il testo è in B. M. Reichert, persona del B.: di statura mediocre, ma piuttosto piccolo che grande, d'aspetto gradevole e ben proporzionato, robusto e rotto alla ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di pietà. Il Consilium per il Monte di Perugia dimostra nel C. una sicura scienza giuridica e teologica unita a una grande familiarità con le fonti e le "auctoritates", nonché una certa facilità dialettica e forza argomentativa che scaturiscono dalla ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...