MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] stato politico [sic] della città (Rimini 1824), che citava con grande consenso l'Essai sur l'indifférence en matière de religion di Lamennais Brunone Lanteri con il compito precipuo di promuovere l'unità con Roma e la supremazia del papa contro le ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] e scuole per la diffusione di testi sacri in paleoslavo (m. presso la grande basilica di Pliska; m. di Manastira a N del palazzo di Preslav), sia di unità residenziali monumentali improntate al cerimoniale di corte bizantino (palazzo dell'arcivescovo ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] 14, ibid., coll. 1144-45). L'epilogo è di grande solennità: ricapitola i punti essenziali degli impedimenti all'accesso al sacerdozio proemio in cui il papa ne sottolinea l'importanza per l'unità della Chiesa che, sulla base di Efesini 5, 27, deve ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] basso, a riscontro di una personalità di grande spicco, dotata di ottima formazione scolastica e ritorna dal Figlio al Padre. Quel che è certo è che l'unità di Dio viene salvaguardata da N. mediante l'affermazione della netta subordinazione ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] il suo essere realmente Figlio di Dio ne aveva accentuato l'unità con il Padre, fino ad affermare di loro una sola sostanza nel corso dei pontificati di Onorio e Teodoro si sostituì una grande aula a tre navate rinvenuta alla fine del secolo scorso. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a promettere, in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia Barberini. precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di diminuire la tensione neuromuscolare con esercizi di rilassamento uniti a esercizi di respirazione, che presuppongono tra l' presente che, come rilevano R. e G. Forleo (1983), un grande ruolo hanno la modalità e il luogo ove si svolgerà il parto, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vista della sua elevazione al cardinalato. Il mandato implicava una grande fiducia e riportava il B. agli anni iniziali della sua una copia del sec. XVII di tale documentazione, unita a testi di ispirazione antitridentina e di epoca decisamente ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ed anche in fra le intere nazioni"; ma subito il richiamo all'unità dei cattolici nel pieno rispetto dell'autorità del papa è energico: i fosse possibile soltanto in presenza di una grande compattezza dello schieramento cattolico. Egli seguì ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] anni, il C. aveva acquistato un ruolo di grande rilievo alla corte pontificia: ufficialmente egli appariva come ignorato il fatto che intorno al Borbone si andava ricomponendo ad unità l'intera nazione francese. E il trionfale ingresso in Parigi di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...