Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] a partire da questi anni e soprattutto con la morte di Pio XII, grande ‘cantore’ dell’idea di Roma, si può dire che la tematica della collettiva del febbraio 1954, ribadiscono la necessità dell’unità politica dei cattolici.
Anche per questo il 1954 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in parte tali istanze, sia pure per motivi non religiosi, ma politici, considerando, in un discorso del 1934, l’«unità religiosa una delle grandi forze di un popolo», e un «delitto di lesa nazione» il «comprometterla o anche solo incrinarla»50.
Per l ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sui quali papa Pecci avrebbe impostato la sua ‘grande politica’ volta a mondializzare la presenza della Santa pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977, p. 13.
12 G. Pécout, Il lungo Risorgimento. La nascita ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] . La mancata presa di distanza, da parte degli Stati Uniti, nei confronti dei nuovi ‘convertitori esteri’ era così percepita molti versi significativa delle categorie ancora operative nella grande maggioranza dei vescovi italiani alla vigilia del ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] cui più dell’80% in soli tre paesi: Francia, Italia, Stati Uniti; in Italia dal 1879 al 1960 se ne contano 34814. I redattori delegati; il sinodo, i cui lavori si sono svolti in cinque grandi assemblee, si è concluso nell’assemblea dal 3 al 6 maggio ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] e del credere. La credenza su cui è fondata l'unità della sua esperienza fa della mitologia un pensiero religioso, memoria o i supporti pittografici trasformi in misura più o meno grande ciò che viene trasmesso. Da questo punto di vista la scrittura ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Cisl il 1° maggio 1950, dopo un sofferto periodo di unità sindacale con le sinistre. La prontezza con cui i cattolici notare che troppo a lungo si è accreditata l’idea che la grande impresa fosse prevalentemente un affare di Stato e che dunque i ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] stampa in «Adista», 29, 1985, 3209-3211, p. 2-15.
57 Scrive R. Bonaiuti: «La grande stampa ha appiattito tale intervento sul solo motivo dell’unità politica dei cattolici in verità richiamato dal Papa solo in chiave storica», R. Bonaiuti, Loreto 1985 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] patto nuovo da egli schiuso, recuperava quell’interna unità che sopiva incrinata e fratta nel mondo in 73 (1999), pp. 107-143; I. Ramelli, Abgar Ukkamâ e Abgar il Grande alla luce di recenti apporti storiografici, in Aevum 78 (2004), pp. 103-108; ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Sandomir e V. Siedlecki di Belz, greco-unito), raccomandando loro di non evadere dalla missione spirituale e del papa andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J.C. Schwarzenberg, H.-R.-J ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...