PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] fino al marzo del 1842. Qui entrò in contatto con i più grandi naturalisti del tempo, tra i quali Alexander von Humboldt e Philip Barker dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, quando ancora l’Italia ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] sperimentali. La particolare attitudine alla sperimentazione unita a una non comune capacità intuitiva costituì notevoli possibilità furono largamente utilizzate in ematologia. Di grande valore dottrinale e pratico furono pure le osservazioni che ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] foi, même espérance, même charité: voilà une garantie de l'unité et de l'harmonie de nos efforts: mais au dessous de dic. 1834 - que votre absence va laisser un grand vide autour de moi, plus grand qu'une liaison permettrait de le supposer. Moi j' ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] e delle radici spinali (Contributo alla fina anatomia del grande piede d'Hippocampo, in Arch. per le scienze mediche , pp. 283, 348; R. Canosa, Storia del manicomio in Italia dall'Unità a oggi, Milano 1979, pp. 72-75; L'Università di Torino. Profilo ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] 99-102 e ad Indicem; F. T. Marinetti, La grande Milano tradizionale e futurista. Una sensibilità italiana nata in Egitto, 99, 144, 146, 187; Milano 1970. Un secolo d'arte, I, Dall'Unità al 1914 (catal.), a cura di Z. Birolli, Milano 1970, pp. 75 ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] cm) , medi (diametro tra 1,5 cm e 20 cm ), grandi (con diametro maggiore di 20 cm); questi ultimi possono essere così estesi e irregolare. Compare in età adulta o senile in poche unità distribuite sul tronco e vicino alle pieghe. Può essere confuso ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] interamente da democratici; realizzò provvedimenti riformatori di grande valore sociale e il D. fu sempre attivo Milano 1965, ad Indicem; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 206, 220, 260, 303; M. ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] che era rimasta sostanzialmente inalterata prima e dopo l'Unità. È l'ideologia che ha individuato nell'agricoltura anche consigliere di direzione. Già legato da amicizia con un grande agronomo, il Gasparrini (del quale, oltre la commemorazione nel ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] partenza per l'identificazione dei geni che sono le unità elementari dell'eredità. I geni sono segmenti di DNA variabilità cromosomica di un individuo, è facile rendersi conto di quanto grande essa sia quando ci si riferisca non più ai 46 cromosomi ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] dello stesso anno al novembre 1918 diresse le grandiunità ospedaliere della 3ª armata; nello svolgimento dei vari pp. 1-43), il L. si occupò di tutti i grandi campi della medicina legale, dall'infortunistica alla traumatologia, ai problemi medici ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...