In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] lingua europea, si è diffusa in una varietà più o meno grande di altre lingue europee, indipendentemente dalla loro parentela.
Il primo ad via via che l’Europa viene (ri)scoperta come unità storico-culturale si è cominciato a parlare addirittura di ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] nel senso di «perché?», di matrice dialettale, ma in grande espansione (D’Achille & Giovanardi 2001: 67-83). Il nell’appoggiare al lato della bocca la mano destra, con le dita unite come a formare una paletta, per dare rilievo a un enunciato (o ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] nucleari), dato che la combinazione di frasi costituisce un’unità di livello superiore, cioè un testo (➔ testo, tipi 23):
(21) La nostra città, d’estate, è deserta e sembra molto grande, chiara e sonora come una piazza (Ginzburg 1974: 31)
(22) Una ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] 10)
Come tutte le locuzioni, ovvero le unità polirematiche (➔ polirematiche, parole), anche quelle preposizionali Unwin, 1924).
Rizzi, Luigi (1988), Il sintagma preposizionale, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] particolare. Il C. si fece supplire da Paolo Orsi, il futuro grande archeologo, a partire dal 17 apr. 1883. Baccelli era appena -poligenesi delle lingue (p. 5); le critiche, già ovvie, all'unità italo-greca (p. 6); l'idea che già in fase indoeuropea ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] e con uno studio assiduo; inoltre (II, 4), mentre i grandi poeti latini hanno scritto in una lingua e con una tecnica regolari Fornara 2005: 95-96), nelle scuole (in particolare dopo l’Unità d’Italia) le regole vennero anche impartite sulla base di « ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] organicamente il problema del nesso fra lingua e unità nazionale.
Per ➔ Carlo Goldoni il problema si manifesta specialmente nell’ambito della narrativa di gestes e dei grandi romanzi di argomento classico e arturiano non meno che nella storiografia ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] tipo. Si osservi la differenza:
(1) beve molto vino [= beve una grande quantità di vino, quale che ne sia il tipo»]
(2) beve molti un nome di appoggio: abbiamo acquisito due elementi [o unità] di personale.
Ai nomi di massa possono essere assimilati ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] cui significato è spesso equivoco o autoreferenziale.
La grande novità è dunque la scelta di un volgare ‘ sembrerebbe, a prima vista, una scelta economica, perché richiede due unità lessicali (facciano acquisto) invece di una (acquistino). Ma la base ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] a cura di A. Franchi De Bellis & L.M. Savoia, Roma, Bulzoni, pp. 271-288.
Renzi, Lorenzo (1988), L’articolo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...