Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] (Simone 1997; ➔ sintagmatici, verbi). Questi sono unità lessicali formate da una base verbale (semplice o pronominale 354-356).
De Mauro, Tullio (a cura di) (1999), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET, 8 voll.
Ageno Brambilla, ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] e distanza spettrale (F2-F1): tale distanza è grande nelle vocali anteriori e piccola nelle vocali posteriori. Rivestono Zanichelli.
De Mauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Ferrari Disner, Sandra ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] comune, non stupisce il notevole numero (circa 5000 unità) dei lessemi che sono oggi di uso limitato ai un migliaio di voci; ma questo risultato è dovuto alla grande incidenza dei prestiti dall’inglese nel settore della terminologia tecnica, ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] nuovo corso va messo direttamente a riscontro con l’altro grande crinale della nostra storia, segnato dal crollo della civiltà anche il pilastro centrale del ponte che ci ha ricondotti all’unità: la nascita e la prima diffusione, tra gli abitanti d’ ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] di dubbi grammaticali, che tuttora godono di grande successo editoriale, testi fortemente normativi, che forniscono fanno più accentuate sull’onda del ➔ purismo. Dopo l’Unità, l’insegnamento scolastico, pur se sensibile, almeno inizialmente, alle ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] affezione fanatica per la tradizione italiana. In mancanza di unità politica, ci si abbarbicò alla gloriosa lingua antica, carica quale si dedicò alla direzione e al coordinamento di quella grande impresa, pubblicata in molti volumi, che va sotto il ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] un ictus che lo colse in viaggio il 25 febbr. 1971 ("la grande svolta": Scritti minori, III, p. 6) lo portarono, una volta Italia gli indeuropei sono venuti in strati diversi: che l'unità storica che si può essere costituita in Italia è un fatto ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] della popolazione: le stime su quanti fossero gli italofoni al momento dell’unità d’Italia variano dal 2,5% (De Mauro 1976: 43) al piccoli di parlanti, e più recentemente dall’ISTAT con grandi campioni), l’italofonia è in costante espansione: dal 25 ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] ma insieme anche i limiti gravissimi della sua personalità. Questa prima grande missione dell'A. in Germania, dopo l'attività svolta nei e non lo strumento supremo per la salvaguardia dell'unità della Chiesa. Posizione che forse anticipava lo sviluppo ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] una quantità rilevante, superata solo da quella degli Stati Uniti d’America.
Le novità degli ultimi anni confermano la strettamente collegato a precise scelte editoriali che puntano a creare una grande prossimità fra chi la radio la fa e chi l’ ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...