POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] e di quattro figlie, consigliarono a Polidori l’acquisto di una grande casa di campagna a Holmer Green, nel Buckinghamshire.
Fra i grazie a un’eredità ricevuta da un amico che, unita alla rendita lasciata alla moglie dal suocero, gli consentirono nel ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] cultura russa; di questa il G. analizzò non solo le grandi figure ma anche le meno note, sempre collocandole sullo sfondo separatamente, proprio per correggere l'errore della supposta unità del movimento, dovuto a un'equivoca accettazione dell' ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] di coppie di parole che differiscono per una sola unità fonologica), secondo un criterio di descrizione fonologica non 1610 (una seconda edizione,La Risorgente Roma,impresa del grande Costantino,allhor che trassela dal tirannico giogo di Massentio,e ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] ad essere in seguito tralasciate. Su tutto resta evidente la grande attenzione che il F. pose nei riguardi delle origini della negli anni 1910-1912, in occasione del cinquantenario dell'Unità italiana. Ma soprattutto fu autore di Roma nel 1911. ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] "i libri che egli amava", i quali "non erano i grandi libri, ma quelli che egli poteva rifare e integrare nel suo , 10 giugno 1983; O. Cecchi, Il ritorno di R. B., in l'Unità, 10 giugno 1983; G. Zampa, Lo sconosciuto disse: Sono Bobi, in Il ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] Milano 1996).
Pur aggiudicatosi il premio Strega con La grande sera (Milano 1989), Pontiggia sentì il bisogno di ritoccare in banca, Milano 1979; M. Cucchi, Finalmente un romanzo, in l’Unità, 2 aprile 1983; I. Bossi Fedrigotti et al., Mi riguarda, con ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] del 1847 il M. fu a Roma, dove, nella sala grande del Campidoglio, fu eseguita una sua Cantata in onore di 1925, pp. 232-243; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Dall'armistizio Salasco alla fuga del papa…, Milano 1950, ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] diverse volte e passò con lui la Pasqua di quell'anno. Il grande scrittore ne ricevette un'ottima impressione tanto che, in una lettera indirizzandogli la celebre lettera del 30 marzo 1871 Dell'unità della lingua italiana e dei mezzi di diffonderla, ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] . G.C. Capaccio, A. Pignatelli, P. Regio (di cui fu grande amico), ed anche il Marino, ancora in giovanissima età. Nel 1593 e costretto in una Poetica non pervenutaci (ma a cui il C., unitamente a un Discorso fatto intorno alle forze del senso e dell ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] , che vanno dal 1928 al 1931, aveva letto i grandi narratori francesi e russi dell'Ottocento e i capolavori del quotidiani (La Nazione, Il Resto del carlino, Paese sera, L'Unità). L'ambizione di vedere pubblicata una sua opera fu soddisfatta solo nel ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...