GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] instituto pacifico" (Fusani, p. 8).
Il sogno dell'unità e dell'indipendenza d'Italia ricompare nell'Idea di una apparse in L'Amico d'Italia, rispettiv. 1826 e 1827), ma non raccolse grandi consensi (Fusani, pp. 69-72).
Nel 1786 il G. sposò Luigia ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] , che la personalità del patriarca Aristide tenne saldamente unita.
Da bambino, il L. fu colpito dalla accettato qualche incarico nella fabbrica familiare di feltri, divenuta ormai una grande industria con sede a Montevarchi, il L. partì per un ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] ind.; G.P. Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, a cura di T. Grandi, Milano 1973, pp. 18, 34 s., 47, 54, 73 s., 87 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini - C. Felice, Torino ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] morte di Ugo Foscolo (Palermo 1833), che riscosse un grande successo e divenne un simbolo del sentimento di italianità per e il 21 ottobre 1860 la Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta a suffragio universale ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] e "fusi"; il secondo termine (rivendicato dopo l'Unità come prova di antica tendenza all'unione con il "rifuggiva, per indole, dalle pazzie e criminosità settarie; possedeva un grande equilibrio di spirito, e scriveva con caldo stile": Bartoccini, La ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] 1995 Rivelazioni e rivoluzioni, fino ad arrivare, nel 1996, al grande successo de Il secolo delle donne con oltre 200.000 visitatori. tra una giornalista di Lotta continua e uno dell’Unità.
Una lunga malattia costrinse Placido lontano dagli amici, ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] palazzi nobiliari, aiutato alle volte dal figlio più grande. Nel tempo libero Giovanni componeva poesie popolari e patriottiche , all’interno delle quali emergevano i problemi sociali dell’Italia unita, le ingiustizie e i soprusi, ora di un prete – ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] stimoli. A Parigi lavorava con P. Ricoeur, ma prediligeva il grande continuatore di E. Husserl, M. Merleau-Ponty; e intanto di M. Cacciari (Uno straniero tra le vanità, in l'Unità, 22 luglio 1988). Si segnalano inoltre gli articoli di F. Colombo ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] orientamento liberale ma in senso moderato: era per l'Italia unita ma auspicava un decentramento regionale, sosteneva la causa della e di ordini continueranno. Lavori, lavori il plebeo per essere grande, e il nobile scomparirà" (in Vizi e virtù d' ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] prima del 1374, ricevette da Francesco da Carrara una grande casa vicina al duomo che rimarrà sempre come dimora della è una riproposta di stilemi al limite del calco lessicale e sintattico unita al gusto per il gioco delle variazioni, per il primo il ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...