CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] e 1838), che sviluppa, nello scenario "naturalistico" della Sila Grande, dei luoghi solitari e selvaggi, già abitati e resi famosi pieno rispetto delle unità tradizionali di tempo, di luogo e di azione, e tendono a svolgersi con unità strutturale e ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Persio). Non manca però una capacità di lettura unita a una sensibilità complessiva nella definizione delle varie 565 della Biblioteca Antoniana di Padova); Sicco espone, con grande prolissità, quanto ha a che fare con la confessione, attraverso ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] al giornalismo militante, riprendendo in parte la politica editoriale che aveva promosso all'Unità, il tentativo, cioè, di costruire un giornale popolare, attento ai grandi temi politici e sociali; e al rapporto con i lettori, egli tenne sempre ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] avevano fatto conoscere in passato la storia della Dalmazia. L'opera ebbe grande successo tanto che ancora nel 1893 un editore di Dubrovnik ne propose al . Con la nascita di un'Italia unita cresceva infatti la preoccupazione di una rivendicazione ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] . In tal modo lo J. intendeva confrontarsi con la grande tradizione del naturalismo e del verismo, proponendo come modelli G una famiglia di possidenti terrieri. Questa, dopo l'Unità, assiste impotente al progressivo impoverimento della propria terra ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] occasione di un suo viaggio in Italia (Applauso divoto) e una grande quantità di versi in latino o in italiano, rimasti per lo per lo più con un'aria. Qualità tutte che, unite ad una verseggiatura scorrevole, priva di pesantezze barocche e dotata ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] fila di statue concepite con l'intento di collegare singole unità in una rappresentazione complessiva: le coppie di divinità sono nome, oltre che alla sua opera, rimane legato al suo grande allievo degli anni viennesi Georg Raphael Donner.
Il G. può ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] di Griselda (Decameron, IV, 1) sia unita l'Historia del F. nelle due stampe parigine Ch. Brunet, Manuel du libraire, II, Paris 1861, coll. 1309 s.; P. Larousse, Grand dict. universel, VIII, Paris 1872, p. 503; A. Claudin, Histoire de l'imprimerie ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] lettere dello Pseudo Falaride scoperte dopo la traduzione del corpus, unita alla promessa di intitolare al re futuri lavori, documenta come in prosa, sia in versi. Altra impresa versoria di grande rilievo, realizzata su incarico del pontefice, fu la ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] esercitazione erudita, d'altro lato essa ha una più vera unità e vita propria, ottenute, certo, attraverso una non comune raggiunge la certezza - discute poi di quegli effetti grandi "giudicati dal volgo miracolosi" mentre invece avvengono per mezzi ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...