BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] forme - una discordantia di litterature - incompatibile coll'unità del testo (cfr. i luoghi già riportati). Da replica di quella copia Annalium Pisanorum di cui discussero il Tanucci e il Grandi (l'apografo di B. 1418, f. 3v, potrebbe discendere da ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] cinquant'anni una decina di edizioni. Inoltre il Vernia nel De unitate intellectus (1492 circa) cita anche alcuni brani dal De intellectu lasci vincere l'aquila dal gallo. Ora, in così grande movimento dei tempi, era scelta più prudente attenersi alle ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] eretica, contraria alla sovranità del pontefice e all'unità della Chiesa, che veniva paragonata a Babilonia e alla ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 1903 e il giugno 1904 si sarebbe avuta "la più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; Le banche popolari nella storia d' ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Moschorum imperatorem, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro il Grande in Europa e a lui dedicata, si articola in più la tutela dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli individui ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] frequente ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il vassallo . Molto più utile il contributo di C. Minieri Riccio, De, grandi uffiziali del regno di Sicilia dal 1265 al 1285, Napoli 1872, pp ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] acquisizioni che potevano arricchire la lezione del grande filosofo napoletano. Terminata a Roma la , La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), III, Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 880 s.; Id., Introduzione a Vico, Bari 1984, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] intellettuale, le professioni, unita allo sforzo di costruire rapporti stabili con i grandi feudatari del territorio: e persino satire e pasquinate, lo impegnarono soprattutto i grandi temi di una riforma amministrativa, concepita come costruzione di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a promettere, in caso di adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico e per la famiglia Barberini. precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Paris 1856), testimonianza di una lucida analisi politica sulle vicende per l’unità nazionale. Premesso che «l’histoire de l’Italie […] n’est que l’histoire d’une grande aspiration nationale» (p. 3), le radici del cosiddetto partito nazionale, vale a ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...