Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] ben consolidata (v. Orestano, 1988), può essere ricondotta a unità: in entrambi i casi siamo di fronte a un enunciato basa sulle diverse modalità di formazione delle norme e ha grande importanza nel campo giuridico, sebbene non solo in quello ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] cap. 7).
È però nel secondo dopoguerra, in un mondo unito da una rete di comunicazioni ogni giorno più fitta e sempre più con la sua ormai ricca giurisprudenza (anch'essa coerente nelle grandi linee di fondo, pur in mancanza del vincolo del ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] focus del rilevamento era tutto sull’elemento maschile, assunto come unità di misura e come pietra di paragone di tutte le una risorsa insostituibile per le donne del popolo, e aprendo le grandi ali del «lavoro educativo» e di cura per tutte quelle ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] una diminuzione dell'efficienza. Comunque la partecipazione dei lavoratori nei grandi gruppi industriali dovrebbe essere accompagnata dalla decentralizzazione e dalla creazione di unità produttive più piccole, affinché i lavoratori possano avere una ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] forme - una discordantia di litterature - incompatibile coll'unità del testo (cfr. i luoghi già riportati). Da replica di quella copia Annalium Pisanorum di cui discussero il Tanucci e il Grandi (l'apografo di B. 1418, f. 3v, potrebbe discendere da ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] nel 1325 il totale delle chiese raggiungeva il numero di centoventuno unità (77), nel corso del secolo una ventina di nuove guidato nei primi passi sulla via degli studi il grande giurista Bartolo da Sassoferrato che ricordò il suo primo maestro ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] da prima del suo definitivo varo, ha suscitato grande attenzione (e non poche critiche) da parte di di due anni dell’età anagrafica, ovvero nella riduzione di due unità la somma di età anagrafica e anzianità contributiva prevista dalla tabella B ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] artigiani o piccolo-borghesi prevalentemente cittadini. In questi ambiti, è stato notato, gli anni attorno all’Unità e alle grandi polemiche nei rapporti del Risorgimento con la religione e lo Stato della Chiesa costituirono un passaggio abbastanza ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sedi più lontane, abbiamo già citato i casi di Cina e Giappone, mentre per ciò che riguarda gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo essere stato segretario generale, poi Corti dal 1870 al 1875 e Blanc ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] svantaggiate.
La teoria di Rawls si è imposta negli Stati Uniti negli anni settanta, e in seguito ha avuto notevole risonanza motivi. In primo luogo - e ciò testimonia il suo grande successo - i suoi principî fondamentali sono stati in larga misura ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...