FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] acquisito maggiore valore venale. Nel 1947 andò negli Stati Uniti, per saggiare le possibilità di espansione del suo commercio che il F. riuscì a piazzare senza eccessiva fatica.
La grande svolta del F. è comunque ascrivibile con certezza al 1966, ...
Leggi Tutto
BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] che poi vennero a costituire il nerbo della grande stampa di informazione dell'Italia post-fascista, ma Il peso della carta. Giornali,sindaci e qualche altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, pp. 198-200; E. Radius, 50anni ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] 18 dic. 1852).
T. Cottrau, uomo di grande vivacità intellettuale e profonda sensibilità musicale (molte sue , p. 106 (per Giuseppe); F. Nicolodi, Il sistema produttivo, dall'Unità a oggi, in Storia dell'opera italiana, IV, Torino 1987, pp. ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] immaginare, tutti i canoni dell'esaltazione patriottica, un grande rimpianto per ciò che è perduto e un forte I, p. 98; II, p. 346; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, p. 355; F. Biondi, La fabbrica del duce, Firenze ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] . abbandonava la direzione del giornale.
Si trasferì subito dopo negli Stati Uniti, dove a New York assunse la direzione de Il Progresso italo-americano, il più grande quotidiano in lingua italiana che veniva stampato all'estero, nonché la presidenza ...
Leggi Tutto
PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] incontestabilmente, il più geniale e il più grande – il solo grande – dei giornalisti italiani contemporanei» (L’Italia , pp. 16, 173 s., 176, 320; V. Castronovo, La stampa italiana dall’Unità al fascismo, Bari 1973, pp. 6, 73, 94, 110-112, 152, 176; ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento, Firenze 1934-39, pp. 375 e passim;G passim;F. Corpaci, I partiti politici italiani dalla Destra alla grande guerra (1861-1918), Messina-Milano 1939, pp. 297, ...
Leggi Tutto
GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] si esaurirono e si ristamparono in pochi mesi, con mia grande allegria. Ci fu un momento, credo, che non ancora 465; G. Ragone, Un secolo di libri. Storia dell'editoria in Italia dall'Unità al post-moderno, Torino 1999, pp. 167, 182, 215, 221; N. ...
Leggi Tutto
LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] di forte crisi per l'editoria piccola e medio-grande, di sempre maggiore concentrazione editoriale e di riflusso G. Ragone, Un secolo di libri. Storia dell'editoria in Italia dall'Unità al post-moderno, Torino 1999, ad ind.; N. Tranfaglia - A. ...
Leggi Tutto
DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] lo nominò bibliotecario con un modesto stipendio. Egli, con grande operosità, portò in breve a compimento l'inventario e il sviluppo economico e politico proprio, mentre i propugnatori dell'unità politica degli Slavi in nome dell'illirismo, per l' ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...