Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] capisaldi di questo programma: 1) il richiamo all'unità della tradizione ippocratica, a costo di gravi forzature dell'anatomo-fisiologia alessandrina (che aveva scoperto i tre grandi sistemi di vasi e assegnato a essi rispettivamente tre tipi ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] gli etruschi; di età romana sono gli s. di vetro incolore, unito a una foglia di piombo, stagno o, più raramente, d’oro (fig. 3 E), l’immagine, reale, capovolta, infinitamente grande, si forma all’infinito; avvicinandosi ulteriormente l’oggetto allo s ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] ottenuta grazie al sapiente uso della prospettiva lineare, unita a una più salda volumetria delle figure disposte non pienezza e articolazione compositiva che troverà la massima attuazione nei grandi cicli del periodo romano. R. si trasferì a Roma ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] alla riscoperta del sesso attraverso una rilettura delle fonti della grande favolistica mondiale: Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972 Africa). Una lettura della storia dell'Italia unita, tutta incentrata sulle identità popolari: il ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] elettromagnetico. Intorno al 1865, M. pose mano alla stesura di una grande opera, A treat ise on electricity and magnetism (pubblicato nel 1873 incaricata di dare una migliore definizione delle unità di misura elettriche. In questa sede ripeté ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] la generazione del Verbo. Il pensiero divino contiene in assoluta unità la molteplicità delle idee, in quanto in esso atto di per la loro comune sorgente divina. Di qui la grande fiducia nelle possibilità della speculazione, nell'altior theoria, che ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] che in qualche momento parve preludesse a una specie di unità della penisola. La continuazione della dinastia signorile venne dal un'ambiziosa politica intesa a costituire in Italia una grande monarchia; tuttavia lasciò ai successori uno stato ancora ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] ), e opere poetiche che costituiscono il primo grande documento della letteratura catalana.
Pensiero
Prospettiva fondamentale del il simbolismo del mondo sensibile e a ritrovare l'unità del sapere (che è l'unità del reale) e a ricondurre a Dio. È ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] in Spagna grosse somme inglesi. In questo modo si sviluppò la grande attività finanziaria sul continente, dove, dal 1813, furono i R il cui nome è strettamente legato ai finanziamenti concessi per l'unità d'Italia). Dal 1816 al 1848 la fortuna e l' ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] Chartreuse de Parme (2 voll., 1839), che è il suo secondo grande romanzo. Questo si allontana di molto dai modi e dallo spirito un modo di vivere connotati da individualismo, egotismo, culto dell'energia, volontà di gioia unita a lucidità distaccata. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...