BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] che il B. avesse concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata morte del B., e fu portata a termine nel 1466. Una grande volta a botte copre l'unica ampia navata sulla quale si aprono ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] generale delle Nazioni Unite, nel quale Benedetto ha proposto una riflessione sui grandi problemi del nostro , con la sua morte e risurrezione» e che costituisce «una grande sfida per la Chiesa in un mondo in progressiva e pervasiva globalizzazione ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] infatti che un'Italia dominata dalla Spagna costituiva il più grande pericolo per la Francia. Ma i suoi pensieri andavano evitare la breve settima guerra di religione. Per salvaguardare l'unità della famiglia reale, affidò al duca d'Angiò le ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'angelo "ascendens ab ortu solis" e, nella seconda, è unito a Gesù Cristo per amore.
In queste prediche la linea di suo aspetto esteriore, B. può esser certo collocato accanto ai grandi predicatori della fine del sec. XIV, come un s. Vincenzo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo, grandi quantitativi di grano a prezzi molto bassi. Veniva in primo e la sua preparazzione intellettuale,in Movimenti e contrasti per l'unità italiana,Bari 1930, pp. 126 ss.; A. Bizzarri, Un ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] biografi parlano di un uomo di piccola corporatura, dal volto scuro ma nobile e dotato di incredibile memoria unita a grande forza intellettuale, incline all'ira che tuttavia seppe sempre controllare. Non seguiva il ciceronianismo alla moda tra gli ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] nazionale riforme locali, e alle grandi questioni dell'indipendenza, dell'unità e della libertà i miglioramenti giorni (2 Voll., Torino 1854-59). Concepita nel 1853 come una grande opera in 10 volumi in continuazione della Storia d'Italia dal 1789 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] (p. 131), ma vanno rapportati a quella flessibile unità di misura anticamente in uso nell’isola di Lesbo, l’opulenza e la sapienza delle repubbliche; e di questi tre grandi vizi, i quali certamente distruggerebbero l’umana generazione sopra la terra, ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] più oltre. La storia gotica di C. è la prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di Roma:
E in effetti l’impresa iniziata con così grande impeto avrebbe avuto successo, se soltanto a Siracusa non ci fosse numero’ 7 è 7x108); così, i ‘numeri terzi’ hanno come unità 1016, e via di seguito. Possiamo arrivare fino a numeri il cui ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...