CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] essere sopraposto al Petrarca, avendo impiegato quelli lo stile in poema grande e magnifico... et questi in poema picciolo e modesto". La alle esigenze del pubblico. Da qui deriva anche l'affermazione dell'unità di luogo, di tempo e d'azione che il C. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] si depongono i presbiteri, lacerando l'unità della Chiesa invece di stare tutti uniti (capp. 42-44). Si devono Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 319-20.
Il grande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, I, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] instaurato a Roma. Per ciò il suo progetto di unità italiana rispondeva all'attesa di coloro che in Italia soli episodi: la lotta contro i Colonna, che sembra essere stato il grande affare di questi due mesi, l'esecuzione di fra' Morreale e per ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] assorbe l'abbondanza dei dettagli, attuando una solida unità, per cui rimane la scultura più importante " mio glorioso signore duca Cosimo. Ma considerato poi quanto e' principi grandi hanno per male che un lor servo dolendosi dica la verità delle ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] conferita al F. la Legazione della Marca, cui verrà unita nel novembre la Legazione di Ancona. Accompagnato da Ludovico II Della Rovere, duca di Urbino. Mutato nell'aspetto, "grande e grosso tanto che non saria conosciuto da persona che l'havesse ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dell'Ammiragliato e del Consolato (1783), che sostituì la corte del Grande Almirante e il Consolato di mare e di terra. Scarso e trattati di alleanza e portarono l'esercito a 70.000 unità. L'arrivo a Napoli dell'ammiraglio inglese H. Nelson, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), in Corr. della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando C.,in Rinascita, ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] occidentale, Bologna 1996, pp. 205s.; E. Gentile, La grande Italia. Ascesa e declino del mito della nazione, Milano 1997, ombre del caso Moro, Roma 1998; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra. Importanza e limiti della presenza americana ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nel 1767 in signoria diretta, dai Ferrero-Fieschi), unitamente all'occupazione sempre nel 1753 della Maddalena e delle grama che nell'età precedente. L'abbassamento dei privilegi della grande nobiltà e del clero non fu tale infatti da dischiudere a ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , invece, consensi sempre maggiori negli anni a venire che riconobbero in quest’opera di grande poesia una delle metafore più lucide sugli Stati Uniti.
Nel 1972 Antonioni fu incaricato dalla RAI, su indicazione delle autorità della Cina Popolare ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...