D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] serie di dipinti d'ispirazione dantesca. Sempre a Roma iniziò la grande tela con Gli spiriti magni, su cui lavorò tre anni e che s. Sebastiano (Palermo, chiesa di S. Cita).
Dopo l'Unità, l'artista tornò ai suoi temi prediletti, ispirati sempre alle ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] Tiglio. A fine 1939 il fratello Lino si rifugiò negli Stati Uniti, dove, nel dopoguerra, sarebbe divenuto curatore del John Jay Homestead …, pp. 452 s.).
Fu tra gli organizzatori della grande mostra 1400 Jahre christliches Bayern, che si tenne a ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] zona di insediamento delle botteghe orafe. Con l'Unità d'Italia il F. seppe prontamente sfruttare la e proprio manuale di ornamentistica; inoltre le stampe rivestirono un grande ruolo nella determinazione del suo gusto, come testimonia la ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] generose convinzioni risorgimentali gli valsero inoltre, dopo l'Unità d'Italia, una serie di incarichi pubblici: entrato Varietas, X (1913), pp. 359-367; S. Ricci, L'acquerello nella grande arte italiana, Milano [1913], pp. 10 s.; Id., La medaglia in ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] gli mostrò (avevano per tema il progetto di un grande albergo) lo convinsero che fra loro esisteva una aperta affinità collaborazione con Marescotti, sono: una villa a Schio e una unità ospedaliera, entrambi del 1938; un centro di uffici (1940; cfr ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] " (1936-1938). Tutte opere connotate da una grande nitidezza volumetrica e da una certa inventiva funzionale.
Ginatta, G. Pulitzer e A. Sibilla), quasi un omaggio alla "unité d'habitation" di Le Corbusier, l'indiscusso riferimento per l'attività del ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] arti di Roma. Nel 1925 si trasferì negli Stati Uniti dove risiedette per sei anni eseguendo diverse opere di carattere passim; Bilancio di studi sul liberty (catal., sala Basile del Grand Hotel Villa Igiea), Palermo 1974, passim; R. Bossaglia, Il ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] firma francesizzata in "Jacques Boselly" (spesso, ma dopo il 1798, unita a quella di "Joseph Reibaud" o "Raibaud", e cioè del socio di quella scuola savonese che aveva visto il suo più grande sviluppo poco dopo il 1650 con la ceramica azzurra dei ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] , cfr. Gazzetta toscana, 1786, 9, pp. 33 s.). Tutto ciò viene anche spiegato in altra piccola stampa che va unita alla grande dove si notano il nome e l'età di ciascheduna figura espressa nell'altra (Gazzetta toscana, ibid.) Due incisioni, una più ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] 1919). Nel 1919 il L. partecipò all'evento capitale della Grande Esposizione nazionale futurista che si tenne a Milano, nella galleria centrale : la realizzazione del manifesto per la festa dell'Unità di Firenze (1952) e piccoli manifesti disegnati, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...