DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] debitore della maggior parte delle riflessioni attorno al problema delle unità dell'opera d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il per il D.) aveva il duplice scopo di mostrare grande mecenatismo e ospitalità e di controllare l'inserimento di ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] non si contarono più, fino a culminare nella grande rievocazione del 10 dic. 1847 quando, celebrandosi i ha definito un "misfatto nazionale" (Storia d'Italia [Einaudi], Le regioni dall'Unità a oggi, La Liguria, a cura di A. Gibelli - P. Rugafiori, ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] ed entrò nel Partito socialista italiano di unità proletaria. Consultore nazionale in rappresentanza della pp. 234, 256, 290, 319, 360, 375; P. Spriano, Torino operaia nella grande guerra, Torino 1960, pp. 228, 257, 268, 279 n.; L. Ambrosoli, Né ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] è spinto alla ricostruzione del passato dal fatto che, a grande distanza di secoli, i popoli ritornano ad affrontare, pur in comprendere il significato della lotta per l'indipendenza e l'unità d'Italia. Ugualmente non si rese conto della sterilità ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] così come è possibile ricostruirla, con la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, come da aggiungere che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si è pure osservato che la ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] lettera a Giovanni II, Giustiniano aveva esplicitamente riconosciuto l'unità di tutte le Chiese nella Chiesa di Roma, di opere dei Santi Padri, per la quale fece erigere un grande edificio adiacente al palazzo della sua famiglia.
Lungo le pareti, al ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] non poteva vincere e si sarebbe risolta in un grande spargimento di sangue. Con qualche oscillazione, questa fu inviate in Lombardia (e quindi sul campo di battaglia) le unità dell'esercito regio nelle quali erano state inquadrate le reclute lombarde ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] ’Impero napoleonico e partì in guerra lanciando appelli per un’Italia unita, anche Zurlo partì per l’Abruzzo. In maggio era di mutamento Zurlo confermò la sua capacità di produrre con grande rapidità delle relazioni di governo ricche di dati e ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] se la spedizione dei Mille aveva realizzato politicamente quell'Unità che per 600 anni era rimasta solo un'utopia Pat Sajak, diventato nel giro di pochi anni il più grande successo dei circuiti locali statunitensi. In Italia il gioco fu ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] particolare. Il C. si fece supplire da Paolo Orsi, il futuro grande archeologo, a partire dal 17 apr. 1883. Baccelli era appena -poligenesi delle lingue (p. 5); le critiche, già ovvie, all'unità italo-greca (p. 6); l'idea che già in fase indoeuropea ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...