NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] all’opposizione. Il presidente del Consiglio fu così lasciato in grande difficoltà: non poteva liberarsi dello scomodo ministro dell’Interno, ma stava perdendo la possibilità di tenere unito il suo schieramento. Oltre alla presa di distanza da parte ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Bernini architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unità delle arti visive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in ), 1-2, pp. 23, 25 s.; G. Borghini, Nota sul modello in grande per la "S. Caterina" di E. F. nel duomo di Siena, in Antologia ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] nei ricordi del figlio).
Fu primogenito di una famiglia molto unita, rimanendo legato alla sorella, Valeria (n. 1912), e del 1949. Questa compagnia stabile con interpreti non di grande richiamo, almeno nei primi tempi, durò sei stagioni producendo ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] a duri scontri: i contadini si contrapposero soprattutto alle grandi famiglie dei Farina, dei Conforti, dei Moscati, dei il fronte meridionale 1940-1944, Torino 2005; L. Musella, Napoli. Dall'Unità a oggi, Roma 2005; A. Gava, Il certo e il negato, ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] pregiata razza potesse avere in Italia un grande avvenire, ne acquistò un gregge, lo incrociò Italia nella prima metà dell'Ottocento, in Nuove Questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1961, I, pp. 653 s., 671; II, p. 473 ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] costituire un piccolo movimento, il Movimento italiano di unità sociale (MIUS), fondato da Elio Lodolini e Mario in Parlamento e che rispettava le regole della democrazia.
La grande popolarità conquistata dal MSI con la campagna per il ritorno di ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] vita del Partito a tutti i livelli, Ingrao si distinse per la grande capacità retorica e comunicativa.
Di fronte agli eventi dell’«indimenticabile 1956» (come scrisse sull’Unità, 14 giugno 1957, e come intitolò una lezione del 1971 sulla storia ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il C. indicò anche il senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell' rispetto al mondo cattolico.
Nel primo caso, parò "con grande abilità", per incarico della direzione del partito, la "mossa" ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] attraverso le libere variazioni ritmiche, l'intima unità organica. Non manca inoltre certa colorazione dilettantesca che lo Sforza avrebbe voluto che l'A. gli costruisse sul Canal Grande, inducendolo a tal fine a recarsi a Venezia nel 1458 (secondo ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] poneva il vescovo di Roma in una posizione di grande prestigio, ben oltre i confini cittadini. Gli interessi, ormai anziano e ammalato, dopo aver perseguito per tutta la vita l'unità dell'Impero, optò per una divisione delle sue terre tra i tre ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...