BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con la trascuratezza di lingua e di stile). L'opera ebbe grande successo e fu ristampata in una seconda edizione nel 1769 con non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel teatro shakesperiano è desunto dal Johnson), ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] figli, James, Etta e Lucia; con la moglie si recò negli Stati Uniti.
Fu un'esperienza culturale che influì molto sul suo modo di pensare e D. - che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che vi sono due modi opposti ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e da Bari a Matera in carrozza postale fu lungo e faticoso. Grande fu l’effetto di spaesamento sul poeta, nato e cresciuto tra la prevale l’elemento metapoetico), cui seguirono, per il cinquantesimo dell’Unità d’Italia (1911), l’Inno a Roma e l’Inno ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il registro della pittura, verso un effetto di unità spaziale e temporale. là quesfà la sottile G. B., in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 57-70; P. Paoletti, La scuola grande di S. Marco, Venezia 1929, p. 149; G. Fogolari, in Encicl. Ital., VI, Roma ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] pittura, scultura, architettura e arti minori antiche unita con la vasta conoscenza dell'antichità comune eletto "primo rettore". Secondo il Missirini (pp. 130, 132) la grande preoccupazione del B. era di ridar vita alle lezioni e alle discussioni ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] per un decennio, durante il quale conobbe un nuovo periodo di grande attività.
Mentre a Bologna, nel 1881, venivano ristampate per i in Italia, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Tirreni e di quella di Montevergine, ambedue in seguito unite alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo C. e gli Aragona infatti avevano superato il momento di grande freddezza seguito alla rivolta dei baroni ed alla guerra napoletano- ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] p. 81), Luigi Torelli, Savino Savini ed altri. Ebbe un grande successo: se ne vendevano 3.000 copie (Lettere, p. 37 dello stesso Della Peruta, Democratici ital. e democratici tedeschi difronte all'Unità d'Italia, 1859-1860, in Annali deil'Ist. G. G. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sacerdozio, che per legge naturale e politica sembra essere unito all'impero, è stato separato prima dalla legge mosaica e vero che tra le biblioteche private quella del Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, argomentava il ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] d'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare di Savoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma il bellica (1915-1918), in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - A. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...