PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] legge morale e sulla Rivelazione, al distacco dei popoli «dall’unità di dottrina e di fede, di costumi e di morale una risalto nel giubileo del 1950, indetto con il programma di un «grande ritorno» a Dio e alla sua Chiesa rivolto a tutti coloro che ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Napoletani ed un'ammirazione mai smentita per tutto ciò che significasse unità di classe dirigente e popolo. Del resto, fino al 1780 e l'acqua salata. Equidistanza, quindi, fra le grandi potenze; sforzi miranti a smussare gli attriti, a favorire ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] titolo Memorie del tempo presente. Il ricordo della Grande Guerra torna continuamente nella riflessione di Bacchelli e ispirò ispirazioni che, come abbiamo visto, minavano l’unità dei romanzi di tema contemporaneo, caratterizzarono due romanzi ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva una unità di potere. Questo referente clanico restò una costante dell' (Jedin, pp. 14 s.). Dopo il tempo dei teologi, grandi disputatori, che condussero per mano i padri conciliari, ecco il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] sentimentale e derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri anche Mazzini e Aspetti e problemi del Risorg. a Modena, Modena 1963, pp. 291-299; Unità e democrazia nel Risorg., a cura di P. Bognoli, Firenze 1990, pp. ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande di Spagna, Girolama ed Isabella o Elisabetta. Da Vannozza Catanei potesse sposare Anna di Bretagna e rinsaldare cosi l'unità francese, quando unat commissione avesse dichiarato, come dichiarò ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] una magnificenza non inferiore a quella dei rappresentanti delle più grandi potenze) non avesse "d'autre but ostensible", tuttavia il grandi insegne dell'Ordine reale dell'Aquila Bianca di Polonia, il B. ebbe anche la Gran croce mauriziana unitamente ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ancora per anni (H. Oldenburg, Corresp., Madison, Wisc., 1965, II, p. 416).Ne riparte con una lettera del "grand Lulliste" al Digby unita a un campione del suo legno incombustibile. Una comunicazione del B. sull'argomento sarà letta alla Società nel ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] tra la rude e povera natura dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde che… copre il resto politica che per lui era l'aspetto più interessante e valido dell'Unità.
Il conflitto, inoltre, riportava il F. a seguire i casi ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] del secondo Settecento. Di fatto la caratteristica del D. che infastidiva gli ambienti governativi era la sua grande, ampia, insaziabile ed eclettica curiosità per tutto, che, unita a una notevole capacità di sintesi, formava il carattere di un ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...