MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] l'amata sullo stesso piano delle figure femminili cantate dai tre grandi trecentisti (anche la Laura di Petrarca e la Selvaggia di Guido superare lacerazioni e dissidi interni in nome dell’unità necessaria per affrontre la minacia degli infedeli.
La ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] atti compiuti, pena la nullità. Pio V, infatti, mostrò subito grande autonomia di giudizio e di azione e, con la partenza per a Messina. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a Igoumenitza; ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] centrale fu di conseguenza la sua collaborazione con D. Grandi per l'elaborazione di quell'ordine del giorno che nella 1924; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina nazionale per l'Unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1934.1939, I-III, ad ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e caratteri di stampa forniti dal Bodoni, del quale era grande ammiratore; il carteggio tra i due consente di seguire certe e questa indusse in lui un ripensamento profondo che, unitamente al sentimento crescente del declino fisico e del modo ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] allora una battuta d'arresto, benché fosse nominato grand'ufficiale della Corona d'Italia e rimanesse uno dei e filosofia, anno accad. 1960-61; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I-II, Bologna 1963, ad Indicem; L. De Rosa, Il Banco di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il 13 e il 14aprile del 1439. Partendo dall'assioma dell'unità della verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia a Vienna il 4 maggio. Qui venne ricevuto dall'imperatore con grandi onori e le sue prime relazioni a Pio II sono abbastanza ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] sul Rinascimento, entrambi inediti.
Intanto lavorava ad una grande Storia di Roma, dedicata alla memoria di Vittorio anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347- ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] in ambito teatrale, che venne poi legalmente riconosciuta dopo l’Unità d’Italia anche grazie all’azione congiunta sua e di Ricordi dell’Ordine civile di Savoia (5 luglio 1869) e di grande ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia (21 aprile 1872) ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] . Per questi due maestri B. mostrò anche più tardi grande venerazione. Alla morte di Vittorino (2 febbr. 1446) amorose per Ciride (che però non hanno nella tradizione manoscritta una unità autonoma e tanto meno un titolo), nel secondo gli altri XX ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] il L. entrò (febbraio 1872) nella redazione dell'Unità nazionale, il quotidiano diretto da R. Bonghi e maggio 1894 - dal 1º maggio 1891), il L. ne seguiva con grande e minuta attenzione le vicende; né mancava di far puntualmente sentire la sua ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...