CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] cavalieri tedeschi e francesi, aprirono al C. la strada per la grande vittoria di Altopascio del 23 sett. 1325: nelle mani del lucchese riuscito a costruire, né la possibilità di dare unità alle forze composite che con immenso sforzo era riuscito ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] una che si chiama Spinetta. E detto fanciullo à in casa, è grande e à nome Filippino". Nella denuncia si confondono le sorelle Buti. Mentre tesi approfondita da Geiger (1986).
La ricerca di unità tra pittura e architettura insieme con la serrata ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Fassolo fra il 1528 e il '36. Non vi fu unità organica nella costruzione architettonica: da un'iniziale massa squadrata, quasi chiari di un'opzione, una scelta necessaria fra le due grandi potenze.
Per il doppio apporto di prestigio la sua figura ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] e di esperienze internazionali, che lo indirizzò verso i grandi temi della politica e dell’economia.
Pietro aveva ormai d aveva trovato al ritorno da Vienna «una passionata voglia di studiare unita a un ingegno raro» e «un’anima piena di energia» ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] buona parte frutto di leggenda. Spesso si è guardato ai grandi condottieri del Quattrocento come ad uomini di origini modeste che dei pochi comandanti veneziani che riuscirono a tenere unita la propria compagnia nella confusione seguita alla decisiva ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] . si trovò ad affrontare fa da sfondo a quel grande sforzo organizzativo interno compiuto dall'A. durante e dopo dopo le sei regole provvisorie emanate nel 1582, al rafforzamento dell'unità dottrinale dell'Ordine; e consentì che, nel testo rifuso del ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] sonate il C. si preoccupò di consolidare l'unità della forma-sonata creando un'unica matrice in cui pp. 219-222; A. Viviani, L. Cherubini nei rapporti con i grandi personaggidel suo tempo, in L. Cherubini nel IIº centenariodella nascita, Firenze 1962 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , mentre il suo carattere manifestava quei tratti di cordialità unita a maniere naturali, ad una spensieratezza e ad un di lui. In un caso di agonia andò di qua e di là con grande agitazione in tutto il corpo, poi soffiò in viso al morente. Ad una ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ; a fine giugno partiva per una missione negli Stati Uniti, per esprimere la riconoscenza dell'Italia verso i suoi lui, anziché sul gen. Caviglia, come era stato proposto da D. Grandi.
Il B. per il suo passato non rappresentava certo un elemento di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. Tra s.d., pp. 8-10, 15 s.; N. Carranza, Prospero Lambertini e G. Grandi, in Boll. stor. pisano, XXIV-XXV(1955-56), pp. 220 s., 234, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...