VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Valacchia il confine tra le due provincie storiche della Muntenia o Grande Valacchia (a est dell'Olt), e Oltenia o Piccola la coalizione balcanica a Kosovo (Cossovo, 1389) e sottomesse la Serbia e la Bulgaria, nel 1394 i Turchi varcarono il Danubio e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dalla metà dell'XI secolo comportarono anche per I. III un grande impegno nel Sud dell'Italia e nelle isole. Da cardinale Lotario l'Ungheria a causa di conflitti irrisolti soprattutto in Serbia. La prospettiva di riunire la Chiesa bulgara a quella ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] sono: 1) nella Moesia Superior o Prima (Serbia): Viminacium (oggi Kostolac); Singidunum (oggi Belgrado), Margum Adiabene corrisponde al cuore dell’Impero assiro. È compresa tra il fiume Grande Zab superiore (Lycus) e il Piccolo Zab (Caprus) a est del ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] operaie. Ma l'iniziativa più ambiziosa di Owen, la Grand National Consolidated Trade Union, ebbe vita effimera e fu disciolta al congresso dell'Internazionale di Amsterdam del 1904 rappresentò la Serbia e in quello di Stoccarda del 1907 la Romania. ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] suggestiva nel famoso episodio dell’apparizione nel tempio della divinità a Grand, in Gallia, di Apollo a Costantino, nel quale l’imperatore nella Croazia orientale, presso il confine con la Serbia. La battaglia si risolve con la vittoria di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] avanzata turca poté così continuare in Bosnia e in Serbia, e Venezia dovette concentrare le sue forze in Milano, Mondadori, 1966-1970, 11 v.; v. VI: Il Rinascimento. Le grandi civiltà extraeuropee, a cura di Golo Mann e August Nitschke, 1968; v. VII: ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] A Foundation of Emperor Constantine, in Roman Imperial Towns and Palaces in Serbia, ed. by D. Srejović, Belgrade 1993, pp. 55-81 ’ultimo, da adolescente, imparava il sesso da una donna più grande».
104 R. Syme, The Ancestry of Constantine, cit., p ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] svolgere funzione di legazioni in alcuni paesi come la Serbia o la Romania, e ciò per esercitarvi una per ciò che riguarda gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo essere stato segretario generale ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di grande cultura. Ma non fu sicuramente solo quest'ultimo aspetto a a quanti combattevano contro i Turchi in Bulgaria, nella Serbia meridionale e in Albania. La situazione precipitò ulteriormente ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] si è abbassato. La caduta del comunismo non si è accompagnata a una ‛grande guerra', né alla morte di un dittatore, né a un periodo di rese più vicina è comunque la Russia, seguita da Serbia, Croazia e Romania.
Tutti questi pericoli derivano dall ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...