GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] stesso anno ambasciatore presso Stefano VII Dušan, imperatore di Serbia, ma rifiutò la carica. Non trova invece alcuna mercanti veneziani che commerciavano in Levante; ad Amurat bey, "grande ammiraglio dei Turchi", per negoziare un'alleanza tra lui ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] Norvegia, Svezia, Paesi Bassi, Svizzera, Ungheria, Serbia, Bulgaria. In Spagna il movimento operaio seguì si ebbe con la ricostituzione del sindacato unitario (1944) promosso dai tre grandi partiti di massa DC, PCI, PSI, ma messo in crisi, come ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] Novecento sia stato un decennio di guerre - Iraq, Cecenia, Serbia - in cui il valore informativo della radio è riemerso in e al genere musicale relativo (dance, musica italiana, grandi successi internazionali, ecc.), instaurando con essa un rapporto ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] e Telegrafi; alla Guerra fu chiamato il generale Domenico Grandi e alla Marina confermato l’ammiraglio Enrico Millo. Il fu la motivazione ufficiale perché – dopo l’ultimatum di Vienna alla Serbia – tra il 31 luglio e il 4 agosto si mobilitassero la ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] l'attività: uno di essi è Naissus, l'attuale Niš nella Serbia, cui vengono attribuiti alcuni pezzi di IV secolo. Un altro sec., eccezionali e spesso enigmatici (si veda p.es. il grande missorium di Cesena). Alcuni di essi, più chiari, precisano l' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] mentre parti a sud (Voivodina) sono passate alla Serbia, parti dell’Ungheria orientale e della Transilvania sono e nei primi due decenni del regno di Luigi I il Grande (1342-1382) sembra avere avuto carattere fondamentalmente centro-europeo e dunque ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] contro gli Ungari, così come nel 955 suo figlio Ottone I il Grande (m. nel 973), la 'santa lancia' divenne, con l' strettamente legati (in particolare quelli di Navarra, Scozia, Bulgaria e Serbia) - ben presto adottò: la Boemia al più tardi nel ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] a tenerne conto - sul "mover guerra al Turco". Un'offensiva alla grande, quella da lui caldeggiata, per la quale s'autocandidò a un ruolo di capo di un esercito di tre nazioni - ossia di bulgari, serbi, albanesi - da formarsi a spese di Venezia. Ma - ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] A. Vannucci e con S. Cadet, che ebbero per lei grande considerazione), minata nel fisico dalla nascita di altri sei figli, morì a quello austriaco nella sua politica aggressiva contro la Serbia", che pregiudicava il mantenimento della pace in Europa ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] nel sec. 6° aveva fondato nei pressi di Mira un grande monastero, cui apparteneva la maggior parte del tesoro in argento ritrovato impero bizantino e anche nei territori circostanti (Bulgaria, Serbia, Georgia, Romania) che subivano l'influenza dell' ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...