GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] della chiesa del monastero di Dečani (1335-1350), in Serbia, in quello che può ben definirsi un tentativo fallito di 14), come rivela la presenza di una protome di montone con grandi occhi aperti, dalla cui gola colano due larghi fiotti di sangue ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] in Europa e nel mondo. Viene eretta la cortina di ferro, con grandi difficoltà per tutti di varcarla. Il mondo è davvero diviso; e anche Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Repubblica federale di Serbia e Montenegro. In quest’area, l’instabilità ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] la sopravvivenza Israele è venuto a trovarsi nella condizione di un grande ghetto armato, in cui le città e gli insediamenti rurali si disintegrazione della Iugoslavia e poi a una guerra atroce fra serbi e croati.
Non è dunque il caso di lasciarsi ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] . 11° e 14°, si diffuse poi in Macedonia, Serbia, Grecia e nelle regioni danubiane.Anche la chiesa del Protáton ivi, pp. 545-574; id., Le plan initial du catholicon de la Grande-Lavra au Mont Athos et la genèse du type du catholicon athonite, CahA 32 ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] poteva essere interpretato come un mandato popolare a compiere grandi riforme. Il fulcro del suo pensiero era tuttavia il forte contrasto di interessi nei Balcani a proposito della Serbia e la strenua opposizione russa al costante allargamento della ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] o con i Balcani nuovamente suddivisi tra Sloveni, Croati, Serbi ciascuno con un proprio Stato, accanto a quello albanese un il nazionalismo costituisce uno «stato d’animo che permea la grande maggioranza di un popolo e pretende di permeare tutti i ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] una Teofania dalla cromia luminosa, ispirata al mosaico paleocristiano di Hosios David a Salonicco. La grande Déesis (1360 ca.) del monastero serbo di Chiliandari sul monte Athos, opera di un pittore greco, è di straordinaria qualità; la Trinità ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] carattere narrativo che permettevano di rispondere ai grandi silenzi della rivelazione: la vita di Maria tavola del Maestro di S. Martino; affreschi nel monastero di Sopočani, in Serbia, 1265-1280, e nella chiesa di S. Clemente a Ochrida, in Macedonia ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] hanno ancora cessato di cominciare. Scrisse fra l’altro il grande milanese: «Parmi un assurdo che le leggi che detestano Repubblica Ceca (1990), Romania (1989 ), San Marino (1865), Serbia e Montenegro (2002, salvo il Kossovo dove l’abolizione risale ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] cristianesimo a livello imperiale8.
Il culto di Costantino il Grande in Russia
Anche in Russia il principe Vladimir, che 1220-1230), di Kalenić (1389-1427), di Arilje (1296), in Serbia; quelli nella chiesa di S. Clemente a Ocrida (1378); quelli nelle ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...