Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 18 agosto 1439, in seguito alla quale quasi tutta la Serbia era caduta in mano turca.
La felice collaborazione tra l' [scrive il Contarini> è fortissima da mar e da terra, è grande come Zara ed è più bella [...>. Dopo Napoli questa è la ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] cui i conflitti interni si saldano con la politica delle grandi potenze del tempo. Due sostanzialmente mi pare siano state le bizantina scuoteva poi per anni tutta la penisola balcanica. La Serbia e la Croazia erano area di confronti e fra gli ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] aggiunti quelli della Iugoslavia successiva alla scissione (oggi Serbia-Montenegro), che ha vinto un argento olimpico nel avere il braccio o il polso liberi. È capace di una grande varietà di tiri dalla corta distanza, comprese le rovesciate, le ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Liegi, nell'area della Mosa (v.), conobbe nel sec. 12° un grande sviluppo artistico, iniziato per la m. nel 1097 con la Bibbia in due volumi del monastero di Mileševa presso Prijepolje, in Serbia -, sia alla familiarità con i manoscritti crociati ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] da Arbe, da Pago, da Nona e dal re di Serbia, sostituendo in parte i mercenari, soprattutto tedeschi e padovani, per la gola" tra le due colonne di piazza San Marco. "A grande honor", commenta Daniele di Chinazzo (232).
5. I quadri minori
Il ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] . La triplice alleanza, con l'appoggio della Serbia, minacciò gravemente Nicea, ma la situazione venne risolta successione ed egli, nel 1216, divise l'isola in tre grandi feudi, tutti comprensivi di parte della città di Negroponte, ognuno ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] ´ 39) e altre sei con scene del ciclo delle Dodici feste (la più grande con l'Ingresso a Gerusalemme misura cm 36,7 ´ 31,3).Alcuni s. furono e non sembra essere stata rifatta durante uno spostamento in Serbia, dove, verso la fine del sec. 15°, venne ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] a livello locale. Lo stesso Sae vive una stagione di grande vivacità, come dimostrano i documenti di quegli anni del Gruppo i rappresentanti del Patriarcato di Costantinopoli, Romania, Serbia, Bulgaria e Mosca.
Le comunità ortodosse partecipano al ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Il tipo della M. Regina, che conta esempi di grande rilievo artistico, è di notevole importanza per il valore prendere l'anima di M., come nella chiesa della Trinità a Sopočani, in Serbia, del 1256; in una formella in avorio, del sec. 12° ( ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] politiche, la Bosnia, l’Erzegovina e la Serbia potessero nuovamente contare sui propri posti adriatici per dell’isola ai suoi margini. Ca’ Foscari, insomma, abbandona il Canal Grande e guadagna il canal Salso. La facoltà di Scienze della sede di ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...