LESKOVAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo di circondario nel banato del Vardar in Iugoslavia. Sorge sulla Veternica, poco a monte della sua influenza nella Morava, in ampia conca in comunicazione [...] con quella di Niš. È toccata dalla grande direttrice stradale e ferroviaria da Salonicco-Skoplje a Niš- urbano si contano il mercato più notevole della canapa per la Serbia e quattordici stabilimenti per la filatura e tessitura. La popolazione, ...
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MARKOVIĆ, Svetozar
Arturo Cronia
Politico e letterato serbo, nato a Zaječar nel 1846 e morto nel 1875 a Trieste. Studiò all'estero (Russia, Svizzera, ecc.) dove conobbe Černiševskij, Marx e altri. Fu [...] combattività giornalistica, riuscì a far trionfare le sue idee sicché è ritenuto un grande riformatore serbo. L'opera sua migliore è Srbija na istoku (La Serbia in Oriente, 1872).
Bibl.: S. Jovanović, Svetozar M., Belgrado 1904; J. Skerlić, Scetozar ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dalla metà dell'XI secolo comportarono anche per I. III un grande impegno nel Sud dell'Italia e nelle isole. Da cardinale Lotario l'Ungheria a causa di conflitti irrisolti soprattutto in Serbia. La prospettiva di riunire la Chiesa bulgara a quella ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] successivi, fino all'insorgere dell'iconoclastia, rappresenta una fase di grande importanza. Sebbene l'arte prodotta nel tardo sec. 6°, dell'Epiro), nonché nei limitrofi regni slavi di Serbia e Bulgaria, le tradizioni bizantine furono non solo ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] esperto teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di grande cultura.
L’incoronazione avvenne il 19 marzo 1447. Il pontefice decise quanti combattevano contro i turchi in Bulgaria, nella Serbia meridionale e in Albania. La situazione precipitò ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] della chiesa dell'Ascensione a Žiča, ambedue in Serbia, insieme a diversi esempi della produzione miniatoria, a Pisa. L'opera, anch'essa, come i crocifissi, di grande intensità emotiva, sicuramente deriva in modo diretto dalla lezione giuntesca, ...
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Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...] USA
2. George Dicarlo USA
3. Stefan Pfeiffer FRG
6. Stefano Grandi ITA
100 m dorso maschile
1. Rick Carey USA
2. Dave Wilson Sud
3. Ucraina
PALLANUOTO
maschile
1. Ungheria
2. Serbia-Montenegro
3. Russia
8. Italia
femminile
1. Italia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e vani riusciranno i tentativi che farà a Münster - dove i grandi prìncipi si erano da poco riuniti per cercare di concludere con una di Baviera a Slankamen, sul Danubio, nel nord della Serbia: battaglia dall'esito rovinoso per i Turchi - lo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fu costretto a restituire agli Ottomani la Serbia settentrionale (compresa la stessa Belgrado) e Alcune note su Gian Rinaldo Carli tra Padova e Venezia, in AA.VV., Un grande riformatore del '700. Gian Rinaldo Carli tra l'Istria, Venezia e l'Impero, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] la sua applicazione. La politica dei patti ha insomma grande importanza, ma ha anche una sua ovvia intrinseca fragilità, d'Ungheria - allora al massimo dell'espansione territoriale in Serbia e Bosnia ed in Dalmazia - e Venezia per il controllo ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...