URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] pure in modo informale e con qualche oscillazione), di Serbia e d’Ungheria.
Questa debolezza e precarietà della posizione essenziale per comprendere l’importanza della sua figura: la grande azione riformatrice di Gregorio VII rischiava di non trovare ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] sec. 11°; affreschi nella Santa Trinità di Sopočani in Serbia, 1263-1268), anche se trovò il suo luogo di nel primo Quattrocento, Torino 1960), p. 170; T. Bertelé, Costantino il Grande e S. Elena su alcune monete bizantine, Numismatica 14, 1948, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] e l’Erzegovina, sono state annesse di fatto all’Impero asburgico pur tra i mugugni della diplomazia delle grandi potenze. La Serbia è alleata della Russia e, indirettamente, quindi, rientra nell’orbita della Triplice intesa. Il nodo balcanico si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] apostolici da sant’Andrea.
All’inizio dell’XI secolo la Grande Moravia, come era chiamata la terra su cui si era stato salvato dai Bulgari; questi più tardi l’hanno condiviso con Russi e Serbi, e in parte con i Rumeni, anche se di questi ultimi è più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] pressi della fortezza di Bederiana, tra Naissus (Niš, in Serbia) e Scupi (Skopje, in Macedonia).
Nella zona prevale nella Venetia: tutta l’Italia è in mani romane.
Insignito di grandi onori, Narsete muore quasi novantacinquenne a Roma, forse nel 574.
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] che, nei Balcani, sostenevano l’una il neonato Regno dei Serbi, Sloveni e Croati, l’altra appunto la Grecia. Adesso, nella vicina Frascati. Il 25 settembre Palermo accolse con una grande cerimonia cittadina l’arrivo delle spoglie del maggiore Corti, ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] della riforma gregoriana, furono alla base del grande sviluppo architettonico che introdusse nel paese verso il ) assunse ugualmente il potere, esercitato con l'assistenza della moglie serba e del cognato Beloš, principale sostegno degli A. per trent' ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] ad una resa di conti generale con la Serbia. Lo stesso ministro britannico a Belgrado, nel comunicare in questi, in polemica con il conte Sforza, sostenne la grande importanza di una ripresa ed incentivazione del ruolo italiano nelle ex colonie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] anche quello dell’espansione dell’ortodossia verso la Bulgaria (864), la Serbia (867-874) e la Russia (988), e di conseguenza dell ) è nella conca absidale, mentre le scene delle Grandi Feste del naos trovano prosecuzione negli episodi della Passione ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Ruggero), che permette di collegare anche gli scultori barlettani alla grande scuola pugliese del sec. 11° che fa capo ad argentiere, sotto la direzione di Obrado da Cattaro, Uros di Serbia affidò nel 1319 l'esecuzione dell'altare d'argento di S. ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...