AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] di trapianto di midollo osseo, ormai da tempo applicati, con grande successo, nelle leucemie, e la terapia genica, dalla quale Italia e Spagna e più del 40% in Polonia e Serbia-Montenegro. L'incidenza fra gli eterosessuali maschi è sensibilmente ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] e di cui invece numerosi dirigenti sono soggetti alla tassa sui grandi patrimoni, ha dato l'impressione di muoversi su un altro che il ricorso alla NATO e i bombardamenti sulla Serbia avrebbero provocato la morte di numerosi civili innocenti e ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] possibile alle aree di crisi: si comincia solo ora con grande fatica a parlarne.
Nel 2015 infine l’opinione pubblica ha rotta balcanica causando delle situazioni di emergenza in Macedonia, Serbia, Croazia, Ungheria, e dopo la chiusura delle ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] ag. 1680 alla volta di Spalato, attraverso la Bulgaria e la Serbia. Raggiunta Zara, s’imbarcò per Venezia, che raggiunse il 17 al riguardo è significativo il silenzio osservato dal M. sulla grande vittoria da questo riportata a Zenta (11 sett. 1697). ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] del sec. 13° e che si riflette nell'affresco della Crocifissione, più o meno contemporaneo, a Sopočani in Serbia. Sia che nel grande Crocifisso in S. Domenico ad Arezzo vada vista una produzione tarda della bottega di Coppo di Marcovaldo oppure una ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] a danno della Grecia, riduzione ai minimi termini della Serbia) e curò in seguito l'esplicazione di una dei C. il Diario venne ad assumere una importanza sempre più grande, fino a configurarsi come possibile strumento di pressione e come garanzia ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] vita a un nuovo stato de facto, molto più grande, popoloso e significativo economicamente di quelli sinora esistenti.
Nonostante Bucarest ed è attivo un programma di dialogo con la Serbia che, pur non essendo finalizzato all’adesione, mira ad ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] sec. 13° e soltanto in alcune chiese di Salonicco, in Serbia e in Bulgaria (Mijović, 1973).
Si conserva un solo altro , che poteva occupare l'abside o essere incorniciato come una grande tavola su un muro vicino. Quando il ciclo agiografico era ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] forse non del tutto soddisfacenti. Nell’aprile 2013, Serbia e Kosovo hanno firmato uno storico accordo, negoziato anche rompere il legame pericoloso tra banche deboli, in possesso di grandi quantità di debito sovrano di paesi come Italia e Spagna, e ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] del muro di Berlino. Ma è opportuno ricordare che nelle grandi manifestazioni di Dresda, Lipsia e Berlino Est vi erano, sono il 10%. In Ungheria i rom sono il 4%, i tedeschi il 3%, i serbi il 2%. In Bulgaria i turchi sono il 10% e i rom il 5%. Per ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...