Barone, generale austriaco, nato nel 1856 in Ancona, ove il padre era di guarnigione. Fu ufficiale di cavalleria, poi di stato maggiore; generale nel 1905, comandò quindi una divisione di fanteria e, dal [...] della 2ª armata, da principio mobilitata contro la Serbia. Essa venne subito richiamata alla fronte galiziana, dove rimase mutevoli vicende di quella fronte: il suo nome ebbe grande popolarità quando egli rioccupò Leopoli (22 giugno 1915) dopo ...
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Geografo serbo, nato nella cittadina di Loznica (Serbia occidentale) il 29. settembre 1865, morto a Belgrado il 9 gennaio 1927. Compiuti gli studî in patria (nella Scuola superiore di Belgrado), fu a Vienna [...] chiudersi del conflitto mondiale, si dedicò soprattutto alla redazione di un grande Trattato di geomorfologia, del quale soltanto due volumi sono stati pubblicati (in serbo; Belgrado 1924-25). Egli era considerato il maggiore scienziato iugoslavo; fu ...
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SKERLIĆ, Jovan
Arturo CRONIA
Critico e storico letterario serbo, nato a Belgrado l'8 agosto 1877, morto ivi il 13 maggio 1914. Insegnò dapprima francese in varie scuole e poi ottenne la cattedra di [...] all'università di Belgrado. Esercitò grande influenza nel mondo letterario serbo. Prese pure viva parte alla vita politica e militò nelle file del partito nazionale iugoslavo.
Si occupò di storia letteraria francese e pubblicò varî saggi su autori ...
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HAYMERLE, Heinrich, barone
Francesco Tommasini
Diplomatico austro-ungarico, nato a Vienna il 7 dicembre 1828, morto ivi il 10 ottobre 1881. Durante la rivoluzione del 1848 fu sospettato di tendenze [...] quest'ultimo a Francesco Giuseppe. Si dedicò con grande alacrità a migliorare la situazione internazionale della Monarchia tre imperatori (18 giugno 1881). Riuscì a metter la Serbia sotto la completa influenza politica della Monarchia, sfruttando le ...
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PRIZREN (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Città dell'alto Drin Bianco, capoluogo d'ispettorato circondariale nel banato del Vardar, Iugoslavia. Si trova presso il confine di NE. dell'Albania, a 456 m. s. [...] industrie della concia, delle calzature, del vasellame, delle seterie. Si notano una fortezza, ruine di un antico castello serbo, un grande bazar, una ventina di moschee e alcune chiese ortodosse e cattoliche. La piana sottostante trova in Prizren un ...
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Arcivescovo di Bulgaria (Achrida) dal 1216 al 1235, autore di una grande collezione di questioni canoniche (per lo più in forma di risposte) assai importanti, perché mostrano una certa differenza tra il [...] diritto canonico vigente a Costantinopoli e la sua interpretazione e applicazione in Bulgaria e in Serbia e offrono prezioso materiale per la conoscenza delle condizioni interne delle provincie slave dell'Impero bizantino e per la storia del ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera è situata nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie [...] ma i votanti rifiutarono la mozione. Tuttavia i grandi cambiamenti internazionali e le minacce terroristiche globali hanno due importanti missioni di peacekeeping: la Kfor della Nato in Serbia, con 207 soldati, e l’Eufor dell’Unione Europea nella ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] l’Iraq e per il governo regionale curdo, che ha grande interesse a rafforzare il legame con la Turchia nella prospettiva di , ma anche il riconoscimento del ruolo chiave della Serbia. Nel 2007 viene lanciata la trilaterale turco-afghano-pakistana ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] Slavonia orientale, che pure era stato occupato dalla minoranza serba, fu posto per due anni sotto il controllo delle Nazioni armate, che se chiamate a imporsi ai belligeranti corrono grandi rischi e finiscono col partecipare esse stesse al conflitto ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nell’alveo italiano, intrapreso dai papi dopo la chiusura del Grande Scisma, a partire da Martino V. L’intromissione della dell’espansionismo turco nell’Europa orientale. Nel 1459 la Serbia venne soggiogata; nel 1460 cadeva il Peloponneso; nel 1461 ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...