Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] de Villeneuve (1319-1346) e Filiberto de Naillac (1396-1421), un vero e proprio stato degli Ospitalieri. Durante il GrandeScisma, quando il maestro Juan Fernández de Heredia (1377-1396) e alcuni dei suoi confrati giurarono obbedienza al papa di ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] . 550-51.
C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grandescisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 343-46.
O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane nell'alto medioevo sino alla fine ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] Clemente VII nel corso delle lotte provocate dal grandescisma del 1378. Fin dal 28 nov. 1386 25, 32 s., 44, 319, 329 s.; M. Antonelli, Il Patrimonio nei primi anni dello Scisma, in Arch. d. r. Deputaz. romana di storia patria, LXI (1938), p. 173; ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] politici del governatore. Ne è una prova il sostegno da loro dato alla politica ecclesiastica del Boucicaut in relazione al GrandeScisma.
Genova fino ad allora era rimasta fedele al papa romano, e i capitoli di dedizione alla Francia (che sosteneva ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] interna determinata, nel campo ecclesiastico, dalla compresenza di due titolari della sede arcivescovile cattolica, conseguente al grandescisma d'Occidente (1378-1414), e i consueti problemi all'esterno nelle relazioni con Venezia, nei confronti ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] attività non è stata valutata adeguatamente, il B. fu certamente fra i più influenti diplomatici di obbedienza romana durante il grandescisma di Occidente. Il fatto che fu incaricato delle trattative con gli antipapi 1394 e nel 1408, è da ricondurre ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] di un anno l'inizio del processo relativo all'esecuzione delle ultime volontà di Francesco.
Mentre nel 1378, all'apertura del grandescisma d'Occidente, il C. e altri della sua famiglia rimasero fedeli ad Urbano VI, suo fratello Onorato passò subito ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] infatti, l'Adorno era intervenuto nelle questioni del grandescisma soccorrendo il pontefice romano, Urbano VI, e ancora, per un certo tempo, senza però incrociare il percorso dei grandi eventi storici.
Del G. si ignorano il luogo e la data ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il protonotario I. D. e le sue legaz. nel tempo del grandeScisma (1407-1408), Udine 1903; Id., Collana storica delle famiglie nobili del Friuli, I, Del Torso, Bologna 1915, pp. 49-60; Id., J ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] portano la data del 20 dicembre) gli fu affidata un'importante missione che aveva per scopo la composizione del grandescisma della Chiesa. Insieme con Zaccaria Trevisan si doveva recare presso Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr) e presso l ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...