Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] non sfugge che il rispetto che ho per la legittima Chiesa cattolica è tanto grande, da non volere che lasciate sussistere in nessun luogo uno scisma o un dissidio36.
Queste considerazioni facevano eco a quelle esposte nella lettera precedentemente ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] i passaggi interni tra i Riti e le Obbedienze.
In Gran Bretagna nasce nel 1813 la Grande Loggia Unificata di Inghilterra, che chiude lo scisma degli Ancients a prezzo però di emarginare la classica corrente newtoniana e deista inaugurata da Anderson ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] la disputa si concludesse in modo tale da impedire qualsiasi forma di scisma o di divisione, in qualunque luogo16. Ciò porta a credere che nel 311: con un editto che rappresenta una grande presa di distanza dalla politica tetrarchica, egli decide che ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] avevano assunto un andamento più pacifico in seguito allo scisma provocato da Ludovico il Bavaro. Carlo IV di per l'Umbria", 74, 1977, pp. 117-74; Genèse et débuts du Grand Schisme d'Occident. Avignon 25-28 septembre 1378, Paris 1980; A.M. Hayez ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] né il capo della Chiesa. Più tardi, in occasione dello 'scisma di Acacio', papa Gelasio (492-496) aveva affermato con vigore la non la contraddiceva dichiarando che "i due doni più grandi di Dio concessi agli uomini dalla filantropia celeste sono il ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] proposte che ai Visconti continuavano a giungere dalla Sicilia. Grande la preoccupazione di Bernabò, che se da un lato della nascita del poeta, Milano 1904, pp. 9-84; R. Maiocchi, Lo scisma d'Occidente e G.G. V., in Rivista di scienze storiche, I ( ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] alla crisi modernista
Il concilio Vaticano I, lo scisma dei vetero-cattolici e il Kulturkampf hanno portato base nuova. In lui la religione e la politica si unirono in un grande progetto, già delineato dall’editto di Milano del 313. Influenzato per un ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] Germania, proprio nell’essere l’una e l’altra testimoni di grandi fallimenti e di tragedie. Del resto, ammonisce lo studioso viennese germanico, cesarista e bizantinista, e che porterà infine allo scisma del 1054. Lucifero di Cagliari, con la sua ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] la Sicilia fu bizantina solo fino al IX secolo. Lo stesso scisma del 1054 tra la Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli la cittadinanza e si trasferì a Bari. In seguito al ‘grande massacro’ degli armeni in Turchia durante la Prima guerra mondiale, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] a Napoli alla possibilità di radicalizzare il contrasto sino allo scisma e quindi si avvertisse l'esigenza di risolvere con un passate benemerenze del legato bolognese, ma era ormai così grande la sua sfiducia che nel settembre del 1789 pubblicò, a ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...