BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] papale da parte di Vigilio nel 554, erano giunti allo scisma detto anch'esso dei Tre Capitoli. Vigilio, dal canto suo gli usi di guerra del tempo.
B. fu innegabilmente figura di grande rilievo. Dalla Nagl è messo alla pari con Teoderico. Tra i ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] vostra attenzione non sfugge che il rispetto che ho per la legittima Chiesa cattolica è tanto grande, da non volere che lasciate sussistere in nessun luogo uno scisma o un dissidio45.
Si tratta di parole importanti. Se la prassi della cognitio appare ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ad avvertire con crescente preoccupazione la pericolosità dello scisma protestante e la conseguente necessità di rispondervi energicamente aspetto della lotta tentata dal pontefice contro la grande nobiltà romana, coerente alla tradizione del governo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal re di Francia dell'Ordine dello timore di P. era che una sanzione della nuova legge provocasse uno scisma in Francia; timore che, da un'ottica però diversa, era condiviso ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] aveva acquistato sempre maggiore peso, anche per l’azione di grandi vescovi come Leone; l’aristocrazia senatoria era ormai sempre più imperatore Zenone, non accolto in Occidente, e dallo scisma provocato dal patriarca Acacio. Intorno a questa vicenda ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] teologo e di ottimo oratore, oltre che di uomo di grande cultura. Ma non fu sicuramente solo quest'ultimo aspetto letto di morte Eugenio IV si era preoccupato di porre fine allo scisma e in questo senso uno snodo quanto mai importante era che ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ingenti alle comunità cristiane, segnando la loro vita per decenni. In Africa, una delle conseguenze della Grande Persecuzione è lo scisma donatista, foriero di divisioni, ma anche di una riflessione sulla concezione della Chiesa e sui sacramenti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Stato territoriale e ricuperando il prestigio spirituale offuscato dal lungo periodo di scisma pontificio e di contese con i maggiori principi all'epoca dei grandi concili di Costanza e di Basilea. La Repubblica non aveva contestato il ruolo di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] arretramenti, che rimangono ancora una tentazione, pure dopo la grande svolta segnata dal concilio Vaticano II. È noto che Costantinopoli fece infatti di Costantino il «vero autore dello scisma» che si sarebbe consumato solo alcuni secoli più tardi. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] o pubblico durante l’ultima parte del regno di Teodosio il Grande, il paganesimo declina. Nel 423, Teodosio II mostra anche di specialmente. A dispetto delle sue precauzioni, un nuovo scisma si sviluppa nelle regioni di Milano e soprattutto di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...