LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] questi avvenimenti contribuirono, in occasione di un incontro con i grandi del Regno tenutosi dopo il suo ritorno a Nord, all' del concilio ecumenico (28 febbr. 870), che vide la fine dello scisma di Fozio, ma nessuna apertura ci fu tra L. II e ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] per iniziative notevoli o particolari, fino alla grande crisi legata al fallimento del compromesso di Sutri Onory, II, Milano 1972, pp. 507-49.
P. Zerbi, Intorno allo scisma di Ponzio abate di Cluny (1122-26), in Studi in onore di Ottorino Bertolini ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] regno, dove tuttavia l'ostrogoto Teudi continuò ad esercitare una grande influenza. I tesori del regno, tra cui le prede romane clero e del popolo di Roma, come ai tempi dello scisma laurenziano, non erano d'accordo con la designazione di Bonifacio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] . Pur quindi senza preconizzare apertamente uno scisma, operò da riformatore religioso per un superamento , che nelle Lettere del 1908 era invece stato presentato come il «primo grande corruttore del Vangelo» (p. 128). Dopo la condanna e la messa ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] la Francia senza religione, e fare un nuovo scisma considerato nell'estensione di tutte le sue conseguenze, Paris 1949, coll. 944 ss. Oltre alla bibliografia ivi citata (di grande interesse i Docum. sur la négociation et sur les autres rapportsde la ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] 510 s.; XIII (1888), p. 7; Theodorici de Nyem De scismate libri tres, acura di G. Erler, Lipsiae 1890, ad Indicem; Indicem; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'occident, Paris 1936, ad Indicom; A. Cutolo, Re Ladislao ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] da quel complesso di alleanze barbariche che era stata la grande fatica di Teodorico, non si curò dell'appoggio dei suoi che forse rimpiangevano i tempi in cui, in occasione dello scisma acaciano, una collaborazione di fatto si poteva mantenere tra ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] erano strettamente legate alle vicende, appena iniziate, dello scisma d'Occidente. Il 2 giugno 1381 Urbano VI incoronò una diretta testimonianza dell'interesse del C. per il suo grande corrispondente si ricava dalle note da lui apposte ai codici Laur ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sua diocesi, che era stata uno degli ultimi capisaldi dello scisma e si trovava in uno stato di notevole confusione. Trasportò Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di Niccolò V e Giannozzo Manetti per la creazione di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] istituzione massonica portò da una parte al rientro dello scisma provocato da alcune logge milanesi e livornesi, che dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica che aduna e accorda uomini di diverso credo politico ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...