Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] la guida della Chiesa romana, adesso che, concluso lo scisma acaciano, era più chiaro che l'unità religiosa poteva del 525, benché il papa fosse malato e si muovesse con grande sofferenza, Teoderico lo fece chiamare e lo costrinse a presentarsi a ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] . Così dopo vent'anni la Chiesa entrava in un nuovo scisma. Però F. fu riconosciuto solo nei suoi Stati ed in Charles VII, I, Paris 1881, pp. 21 ss.
N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, ivi 1896, pp. 7 ss.
F. Gabotto, Asti e il ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] VII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma nell XII e Benedetto XIII, con l'intento di comporre lo scisma che divideva la Chiesa conducendo direttamente le trattative. Ad ogni ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] sotto il successore di Pietro, fa pensare che, nello scisma papale del 1130, la canonica santambrosiana abbia aderito ad una causa: la stessa politica economica svolta dal C., la grande impresa libraria da lui condotta a termine, le spese notevoli a ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Fausto e i suoi colleghi riferirono al pontefice che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo clero cattolico africano.
Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Fausto e i suoi colleghi riferirono al papa che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo comportamento cattolico africano. Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] tempo, l'E. ordinò la costruzione di una grande fortezza nei pressi della porta del Sole. Lo ad Indicem; O. Prerovsky, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, pp. 210 s.; Lettres secrètes et curiales de Grégoire ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] (per esempio il L. gli illustrò la storia dello scisma del monaco Barlaam, in Epistolae, pp. 76-79; . 196-220; un'invettiva tutta letteraria, peraltro, ove si consideri la grande amicizia e stima che legò il L. negli anni bellunesi ai medici Lorenzo ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] influente a monastero fiorente e autorevole alla pari dei grandi e famosi monasteri normanni. Nonostante l'intenzione di abbandonare La corrispondenza di L. testimonia che, dopo l'inizio dello scisma, che si protrasse lungo gli anni Ottanta del 1000 e ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] 1) presenta come un quartodecimano. Si è pensato che lo scisma di Blasto, sul quale intervenne Ireneo di Lione con una , XII, Herzberg 1997, s.v., coll. 1334-37; Il grande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, III, Cinisello Balsamo 1998, s.v ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...