PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] da Siena (1347-1380) lottò incessantemente per il ritorno a Roma del papato, che avvenne nel 1377 dando però inizio al Grandescisma, durato fino al 1417.
Bibl.:
Fonti. - Lib. Pont., 3 voll., 1886-1957; Gregorius magister, The Marvels of Rome, a cura ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] certa misura, i diversi orientamenti della Chiesa greco-ortodossa e della Chiesa cattolica romana, particolarmente dopo il grandescisma tra Oriente ed Occidente. La prima sembra più interessata alla forma intrinseca della Chiesa universale in cui l ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] una revisione del processo di radicamento della Sede apostolica nell’alveo italiano, intrapreso dai papi dopo la chiusura del GrandeScisma, a partire da Martino V. L’intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo vicina, dopo che ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] papa. L'11 nov. 1417, con l'elezione di Oddone Colonna che assunse il nome di Martino V, il grandescisma era definitivamente riassorbito.
G. XII usciva da queste vicende in modo senz'altro dignitoso, recuperando una rispettabilità fattasi sempre ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] segretario e, in tale qualità, influi fortemente sulle sue decisioni). F. III fu pontefice di grande energia e di severi principi. Il primo grandescisma fra Roma e Costantinopoli, che si apri durante il suo pontificato, fu il risultato di tensioni ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] per il Papato. Nel suo sforzo di salvare lo Stato della Chiesa e nei suoi tentativi di risoluzione del grandescisma, egli si colloca incontestabilmente ben al di sopra dei pontefici di obbedienza romana suoi immediati predecessori.
Fonti e Bibl ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] fatte da Anacleto II. Ma di Vittore IV si era già perduta ogni traccia. Considerato soltanto una fastidiosa appendice al grandescisma anacletiano, egli non fu neppure nominato nei canoni del concilio.
Morì in luogo e data ignoti, certamente dopo il ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] sistema internazionale dell'anteguerra, dominato dal ‛concerto europeo', quello degli anni ottanta appare straordinariamente più complesso. Al grande ‛scisma' Est-Ovest si è sovrapposto un conflitto Nord-Sud, latente dal 1955 e rivelatosi sulla scena ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] dell'Islam, quello della setta kharigita, una delle tre forme di Islam che tracciano la propria origine al tempo del grandescisma che seguì alla rottura tra Ali, l'ultimo dei primi quattro califfi, e Muawiya, primo califfo omayyade (metà VII sec ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] cui successo sarebbe dovuto soprattutto all'indebolimento dei loro antichi rivali in seguito a due incidenti storici: il grandescisma tra socialisti e comunisti e i compromessi del sindacalismo liberale con i regimi fascisti screditati dagli eccessi ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...