. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] altri personaggi), il Chung-yung (Uso del mezzo), il Ta-hio (Grande dottrina), e il Meng-tse, cioè l'opera di Mencio. Di questi di Mosè o Pentateuco. I Samaritani, che allora fecero scisma dai Giudei, ancor oggi non riconoscono come sacri altri libri ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] .), e lo pose nel mezzo dell'atrio, cioè sopra la grande pietra (arabo aṣ-ṣakhrah), che aveva servito a Salomone come altare in una città, lo fa per dimostrare l'esistenza dello scisma donatista. Eusebio, nella sua descrizione della basilica di Tiro ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] ma, a motivo delle relazioni sempre tese fra le due grandi monarchie dell'Oriente, la romana e la persiana, i volta due soli sacerdoti si lasciarono trascinare in un nuovo scisma, che non potḫ effettuarsi per mancanza di capi spirituali. Monsignor ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] e il ritiro di S. Benedetto dell'Alpe; e il maggiore tributario, più grande del Montone stesso, è il Rabbi, il quale nasce dal M. Falco, fatta compilare dal legato cardinale Anglico. Lo scisma d'Occidente doveva quasi subito diminuire notevolmente ...
Leggi Tutto
ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
*
Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] capace).
Nell'Istria l'abitare agglomerato in sedi abbastanza grandi, prevale di gran lunga sulle sedi piccole e sulle dimore Torino (1381). Quando poi il patriarcato, indebolito anche dallo scisma, venne a una nuova guerra con Venezia per il Friuli ...
Leggi Tutto
Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] il papa aveva già tratto a sé i Greci; ciò costituiva un grande successo in quel momento; e, con la Magnas Omnipotenti del 9 le persone rimosse dalle loro cariche durante e a causa dello scisma. Era nel medesimo tempo la vittoria del papato e la ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] una qualità migliore di color rosso, molto diffusa, dà prodotti simili ai grandi vasi dell'età del bronzo; un terzo tipo, detto di Famagosta, l'opposizione politica, li confermarono ancor più nello scisma. I papi, pur mantenendo il principio dell' ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] II d'Angiò, che la restituì a Martino V dopo la fine dello scisma, nel 1418. Se ne impadronì nel 1440 Alfonso I d'Aragona, che schiavi regi; un'altra parte al duca e una terza, di grandi e piccoli campi con i loro aldi e schiavi, a singoli Longobardi ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] degli origenisti regnava intorno all'integrità della sua natura umana grande varietà di idee e di dubbî, che andava da quelli la provincia dell'Africa nel sec. IV e V con lo scisma donatista. Il nocciolo della questione stava in ciò, se la santità ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] sua elevazione al patriarcato ne approfittarono per fomentare uno scisma, al quale pose fine Gregorio II Yūsuf (1864- Sem'ān) sorto nel sec. V attorno alla colonna su cui visse il grande asceta.
Bibl.: E. R. Bevan, The House of Seleucus, Londra 1902, ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...