Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] con la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime del livello di un umanesimo cristiano moderno i grandi fenomeni della vita economica, culturale, scientifica e sociale» e «di ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] in qualche alta classe della società; non già la filosofia o la rivoluzione, ma la Religione vera, un poco di pane, e l’ grande partito conservatore. Firenze non era certamente un luogo casuale, bisogna pensare alla peculiare apertura culturale che ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] destinati ad assumere un grande rilievo nella scienza politica sociale e l'affinità psicologico-culturale dei suoi membri, i rapporti revolution, New York 1941 (tr. it.: La rivoluzione dei tecnici, Milano 1946).
Burnham, J., The Machiavellians ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] è ritornare agli organismi aboliti dalla rivoluzione, adattandoli, con lo stesso spirito riuniva al Collegio belga, non ebbero grande esito sul piano istituzionale, anche se segna l’avvio di un progetto culturale, come risposta alla crisi etica ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] i caratteri di questo declino erano al centro del dibattito politico e culturale, che vi scorgeva i segni di un declino, di una gli interrogativi di Lecomte si inaugurava una delle grandirivoluzioni dei costumi, quella che portava la separazione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dell'appartenenza di alcuni protagonisti della Rivoluzione scientifica alla nuova categoria di intellettuali la grande versatilità intellettuale degli ingegneri. Per rispondere alle sfide poste dall'importanza militare, economica e culturale ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ma perché li schandoli sono grandi et noij non restiamo servi[ nello Stato veneto la felice rivoluzione va soverchio a rilento». Colpa 31 Cfr. Il Concilio di Trento nella vita spirituale e culturale del Mezzogiorno tra XVI e XVII secolo, 2 voll., ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Ambito, quello in questione, di grande complessità, non solo per la pluralità di stagioni culturali e di eventi a cui occorre del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, in ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , della identità d'impegno politico e impegno culturale. In una lettera dal carcere del marzo 1927 di Marx? Mai prima d'allora un grande fatto storico erà stato giudicato come fu giudicata la Rivoluzione russa, non soltanto in base alle conseguenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] suo vicino di casa, lo ricordi come «grande letterato quasi in ogni scienza», oltre che, la denuncia dei limiti anche culturali di chi ha tanto impoverito il alla narrativa.
Negli anni in cui la rivoluzione industriale si affacciava anche in Italia, ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...