Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] la produzione di un grande progetto dedicato alla Bibbia , p. 16.
48 A. Fumagalli, Una rivoluzione comunicativa, in Wojtyła, un pontefice in diretta, -12 dicembre 2009, organizzato dal Comitato del progetto culturale.
102 A. Grasso, M. Scaglioni, Che ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] dell'induismo classico in India, sembra fosse più di natura religioso-culturale che politica (v. Ketkar, 1911; v. Weber, 1920 fraternità', l'‛eguaglianza' era una delle tre grandi parole d'ordine della Rivoluzione, e che le ripercussioni di quest'idea ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] L'opera del Forel conosce una grande fortuna: ne uscirà nel 1941 la accennate, ma un duplice fattore culturale ha reso più intenso e meglio revolution, London 1973 (tr. it.: Donne, resistenza e rivoluzione, Milano 1974).
Sartre, J.-P., L'être et le ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] sollevata con le premesse culturali su cui riposava il sodalizio. La grande erudizione ecclesiastica fioriva di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione e dal criticismo»108. Qui, ancora, Amendola chiamava in causa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] aveva collezionato oggetti, fino a mettere insieme uno dei più grandi e ricchi cabinets europei, che includeva una biblioteca, un gran e la rivoluzione inglese 1689-1720, Milano, Feltrinelli, 1980).
‒ 1988: Jacob, Margaret C., The cultural meaning ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da in condizione di inferiorità culturale in una terra in cui il contributo maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] tutto ciò che rappresenta un grande interesse ed un grande principio»7.
Questa visione, caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789) e l’era napoleonica, statuto di «dignità formativa e culturale pari a quella delle altre ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] periodo, siano essi il mutamento culturale o lo sviluppo economico. In delle società umane è ormai di grande rilievo, ed è destinato ad accrescersi it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] è che una delle applicazioni della rivoluzione nella tecnica della riproducibilità. Estendendo ma anche alle foto di guerra. La Grande guerra porta per la prima volta agli occhi sua appartenenza sociale, etnica, culturale, è sbilanciata verso il corpo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] della filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzione francese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio della Grande guerra, l’anticlericalismo socialista che vagheggiava un «Gesù primo socialista», i prodromi culturali del ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...