L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] mondo. La grande ricchezza che si viene a creare è la base per la Rivoluzione industriale.
Dal mercato dei borghi ai grandi banchieri
Il contadino in Francia nel secolo 18°, è un movimento culturale basato sulla fiducia nella ragione umana, che deve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in seconda edizione con aggiunte e correzioni, e subito oggetto di grande considerazione, e presto compendiata in francese e in tedesco, oltre idee storiografiche, legate essenzialmente alla ‘rivoluzioneculturale’ che in tutta Europa portò, nella ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] queste scelte in base a motivazioni semplici e spontanee. Ma sull'esito politico della ‛rivoluzioneculturale' pesarono quasi certamente due grandi fatti strategici. Il primo fu il graduale concentramento di truppe sovietiche lungo il confine cinese ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di cui è ben nota la particolare efficacia educativa e culturale, oltre all'alto livello intellettuale dei suoi maestri; piuttosto a una fase storica precedente ed estranea alla granderivoluzione o 'frattura epistemologica' (un concetto anche questo ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] le critiche ai precedenti autoritari della granderivoluzione, le rassicurazioni ai ceti medi circa Roma-Bari 2008.
G. Galasso, Sicilia in Italia: per la storia culturale e sociale della Sicilia nell’Italia unita, Catania, Edizioni del Prisma, 1994. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] guerra stessa era una granderivoluzione, che doveva rigenerare il mondo partorito dalla Rivoluzione francese, iniziatrice del , la quale risponde a un insieme di ragioni etniche, storiche culturali, e a un insieme di nobili e tenaci sentimenti che si ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] XX secolo; poi, nuove preoccupazioni e nuove sfide culturali divennero più pressanti, ma il modernismo continuò a essere ad ogni altro, l’umanità dovette il compimento della granderivoluzione cominciata da Cristo». Nel presentare, infatti, il senso ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] iniziarono ad assumere nell'Europa della 'granderivoluzione', di Napoleone e della Restaurazione, dapprima a sua volta plasmata da coloro che per esigenze di prestigio culturale o politico si fanno portatori con vario successo di una specifica ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] una globalizzazione neoliberale che li vede esclusi. È una rivoluzioneculturale che dai movimenti nativi si estende ad altri settori della brasiliana di Porto Alegre, capitale dello Stato del Río Grande do Sul, già governata da anni dal PT, sulla ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] è fondamentalmente legato alla competenza tecnica, alla superiorità culturale e alla capacità di padroneggiare l'apparato organizzativo costituito il preludio e l'innesco della grandeRivoluzione.
Tuttavia un esame più attento della composizione ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...