ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] quando è più vicino al suo grande e consentaneo modello, il Goldoni. condannò decisamente gli eccessi della Rivoluzione; ma non disdegnò di suo tempo, testimonianza di vivacità e curiosità culturale piuttosto che di coerenza ideale e artistica. ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ' "intellighenzia" piemontese anteriore alla Rivoluzione (e quindi in antitesi col conclusione che "il grande Piemonte", la monarchia Baretti dall'altro, così nei suoi libri di storia culturale piemontese non volle, o non seppe, mettere in ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] . Tuttavia, se quanto alla formazione culturale e alla determinazione nel perseguire le petite rue Verte, poi in un grande appartamento di place Vendôme, legandosi presto ruoli di rilievo nell'Encyclopédie e nella Rivoluzione. I più intimi furono C.C ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Serra, al quale rimase legato da una grande amicizia, alimentata dai comuni interessi culturali, più vari e ricchi, forse, e di un analogo esperimento in Italia, giacché "organizzare una rivoluzione vuol dire organizzare uno stato". (Teste di legno, ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] meridionali, allontanandosi da Napoli con il suo grande amico C. Troya (1824-25).
letterati napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta quadro vivo e interessante del mondo culturale napoletano di quel periodo, rivelando un ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] alla pace dopo lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca , oggetto di una nostalgia culturale e morale le cui motivazioni città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] due principi, da cui si desumono la grande importanza che il M. attribuiva all'apprendimento che da un'adesione a un progetto culturale, tanto che nessuna delle edizioni del M resto pienamente consapevole della rivoluzione che stava suscitando. ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dai protagonisti stessi della Rivoluzione francese, continuava a esercitare un grande fascino, nel clima - Sull'opera svolta come gonfaloniere di Pesaro e promotore di istituzioni culturali e filantropiche cfr. i necrologi cit. all'inizio. Sui suoi ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] della mia infanzia". Nutrì un grande amore per la sua terra e coscienze prodottesi con la rivoluzione liberale. Negli articoli del storica. La storia locale, in Rassegna degli studi e delle attività culturali nell'Alto Lazio, IV (1983), pp. 5-23; P. ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] da lui fondate - Energie nove, Rivoluzione liberale, Il Baretti -; ne recensì idealmente autobiografica, che liberava il grande astigiano dall'astrattezza del mito, 'immagine di una stagione letteraria e culturale nei suoi presupposti e nelle sue ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...