SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] resto, anche in Francia, dove la grande couvade di E. Durkheim aveva sempre uno strumento di pressione e d'influenza culturale non indifferente da parte degli Stati Uniti latenti, tanto che accade che le rivoluzioni non siano altro che l'estensione ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] ambiente, inteso come insieme fisico e culturale ove l'uomo deve vivere al se facili e migliori. Nei periodi di grande scarsità di cibo era costretto a vere , ai 4÷500 milioni dell'inizio della rivoluzione industriale, fino agli oltre 5 miliardi di ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] con i risultati delle ricerche degli antropologi culturali per un verso e degli economisti per quella che dopo la ''rivoluzione quantitativa'' degli anni Sessanta è varie parti del mondo: nella regione dei Grandi Laghi, al confine tra Stati Uniti e ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] dell'Occidente una ''rivoluzione silenziosa'' verso una maggiore la s.p. con un sistema più grande, più ricco, più attrezzato di tecnologia novembre 1983; F. Jameson, Postmodernism or the cultural logic of late capitalism, Durham 1984 (trad. it ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] meccanica susseguente alla rivoluzione industriale; accanto a finalità di obiettiva conservazione, specialmente nei confronti della più grande fauna minacciata di distruzione, insorgevano esigenze di ordine morale, estetico, culturale. Nasceva così a ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] componente economica nella formazione culturale e politica di Cavour S. Eckaus avevano indicato uno scarto di non grande entità: nella produzione agricola pro capite di circa due settori guida della prima rivoluzione industriale, cotone e ferro, era ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] 5% o sulla scelta tra impianti culturali e impianti ospedalieri, ecc. In ipso facto positiva: essa costituisce invece un grande pericolo per l'uomo e per la 'ultimo (v. Richta, 1967), la rivoluzione scientifica e tecnica permette di realizzare il vero ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] Si tratta ancora una volta di problemi di grande rilevanza pratica. Se l'eguaglianza politica è in cui la discriminazione economica, sociale e culturale delle donne sia stata abolita. Se in di pensiero sfociato nelle Rivoluzioni francese e americana, ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] aveva studiato a fondo la rivoluzione industriale e riteneva che la cambiano, e l'analisi che abbiamo esposto a grandi linee non è più valida. E in effetti che sta alla base dei diversi ruoli e istituzioni culturali e che, in quanto tale, è "comune ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] rivoluzione industriale - e la trasformazione dei rapporti sociali di produzione che la rese possibile - il capitalismo - furono i grandi di un tessuto normativo esplicito e di un tessuto culturale, non codificato ma più profondo, che orienta i ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...