Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] , dalla modesta vincolatività giuridica ma di grande impatto politico-culturale: l’obiettivo di uno stato completo dell’intensità di cure: possibili riflessi sulla responsabilità medica di una rivoluzioneculturale, in Corso, G. – Balboni, E. (a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] medaglia. Nel mezzo, terra bruciata. Il tempo della grandeRivoluzione, che aveva coniato quella medaglia, e della successiva di riferimento, che è prima di tutto di ordine storico-culturale. Romano rappresenta l’inizio di una stagione entro cui sarà ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] affermarsi del romanzo come genere. La Rivoluzione francese rinnova profondamente la cultura del ’Europa con l’avvio di grandi opere come i Monumenta Germaniae ministero per i Beni e le Attività culturali e ha lo scopo di studiare i processi ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] di quello sui diritti economici, sociali e culturali, approvati all'unanimità il 16 dic. del 20° secolo, nella regione dei Grandi laghi in Africa e in Bosnia dove riecheggiano i documenti più solenni della Rivoluzione americana (1776) e francese ( ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] anche dei progressi tecnologici e della rivoluzione industriale, finirono per influenzare l rispondeva anche a esigenze di natura culturale e sociale più direttamente legate agli personalizzate. Tali forme trovano grande possibilità di sviluppo nell’ ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] 1889 della seconda Internazionale. L’internazionalizzazione culturale e politica del movimento operaio ebbe un elaborò lo sviluppo dei soviet (consigli) che ebbero grande rilevanza nella rivoluzione del 1905 e che fin dal febbraio 1917 determinarono ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cesariani che non intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto attuate molte iniziative di promozione culturale di massa, tra cui grandi concerti gratuiti e la sperimentazione della ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] mantenne a lungo un certo predominio culturale, rimase una provincia di scarso rilievo nazionale.
Nel 1924, una rivoluzione promossa dalle sfere militari gnome e per l’arte di rievocare le grandi scene del mito in vigorosissimi scorci; è anche ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] i beni materiali e il patrimonio culturale.
Per ciò che concerne la disciplina più determinante a partire dalla rivoluzione industriale. Tali influenze interagiscono interno delle abitazioni ma anche dei grandi edifici in cui convergono collettività, ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] culturale coincise con i prodromi dell’emancipazione e dell’acquisizione della parità dei diritti civili sanciti dalla rivoluzione ’Israele (1948) e l’annientamento dei grandi centri culturali dell’Europa orientale hanno determinato una profonda ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...