MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso una è pubblicata, o almeno indicata, nelle tre grandi biografie: O. Tommasini, La vita e ), Bologna 1980; F. Gilbert, M. e la vita culturale del suo tempo (1939‑60), Bologna 1964; C. Pincin ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] metodico, che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la posizione senso di responsabilità del grande funzionario nel più acuto stato di emergenza creatosi per la rivoluzione napoletana e per la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di progresso economico, di rivoluzione industriale e di modernizzazione, di notevole rigoglio culturale e di mutamenti nella società solo quando è necessaria per l'onore e per i grandi interessi del Paese. Non credo sia lecito portare il Paese ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] che si agitavano nell'ambiente culturale aperto e cosmopolita della metropoli II rappresentò in realtà una rivoluzione mascherata sotto forma di recupero
Con la morte di F. ebbe fine il grande Impero, il progetto che egli aveva concepito sin dal ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di dire le vichiane turbae) e affrettare le grandirivoluzioni (necessarie ad assicurare il vichiano progresso dello Stato giudizio su quella che era stata fino ad allora la formazione culturale dei giovani: il Discorso inaugurale di A. C. De Meis ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino fu rivolta ai problemi dei beni culturali e della scuola, va segnalata 678 ss.; F. Guarnieri, Battaglie economiche fra le due grandi guerre, II, Milano 1953, pp. 278-288;A ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] microscopica. Subì l'influenza del clima culturale del positivismo evoluzionistico e materialistico, specialmente " rappresentasse una vera rivoluzione, un decisivo salto impiego, a partire dal 1873, fossero di grande valore, sia l'una sia gli altri ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] programma di rinnovamento culturale nel segno di una J. Hamilton sul significato della "rivoluzione dei prezzi" nel XVI sec., attuale, ibid., pp. 551-555; P. Sylos Labini, L. E. e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , verso la grande figura protagonistica di Dante. La trecentesca "commedia dell'anima" esprime, infatti, l'ordito culturale da cui nascerà alle spalle il pensiero laico europeo, da Bacone alla Rivoluzione francese. Come s'innesta in questo clima la " ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il discorso sulla nazione la rottura con la tradizione culturale del Settecento è molto netta; il C., distaccandosi dai dopo averlo visitato, osservò che il solo grande e severo storico della rivoluzione napoletana del '99 era stato schiantato dalla ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...