DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] sullo stesso foglio, Storia di un uomo grande e di una bambina piccola. Fulo stesso Vamba ma ad un'arretrata formazione culturale e pedagogica, su cui si devono le versioni delle Memorie sulla Rivoluzione francese e il Direttorio di Laure d'Arbantès ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] con Bernardino Varisco, figura di grande influenza sulle sue scelte future, con Piero Calamandrei, ossia una rivoluzione promessa in cambio di una C. M., Lungro 1997; La Costituzione materiale: percorsi culturali e attualità di un’idea, a cura di A. ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] molti anni, di un numero non molto grande di convittori mi è riuscito di fare da università, da ogni centro culturale di qualche rilievo, privo di scienza e la filosofia dei moderni. Aspetti della rivoluzione scientifica, Torino 1989, pp. 247-269; G ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] soprattutto sui minori; quasi sempre sfocato, invece, il giudizio culturale. Ma l'esigenza colta nel detto del Plater dovette davvero e psicologici che condussero a quel grande uragano che fu la rivoluzione francese, allo stabilirsi del Direttorio e ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] partecipò a Roma alla Mostra della rivoluzione fascista eseguendo, in collaborazione con D sintonia con il clima culturale e politico; anche due guerre, Firenze 1987; A. F. dal futurismo alla maniera grande (catal.), a cura di R. De Grada, Milano 1987; ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] le manifestazioni di Isabella derivavano dalla grande familiarità che aveva con Dio e, il modificarsi della temperie religiosa e culturale resero in qualche modo ‘obsoleto’ Chiesa assediata dai Lumi e dalla rivoluzione.
Fonti e Bibl.: Agrigento, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] serie preziosa di incontri e occasioni culturali: fu invitato a tenere conferenze comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. 1969; La chiesa della 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] mise in chiaro la statura culturale del critico-scrittore.
Nel 1910 suo manifesto in supporto alla rivoluzione fascista e l’anno successivo . Papini - A. Soffici, Carteggio, III, 1916-1918, la Grande Guerra, a cura di M. Richter, Roma 2002a, IV, 1919 ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] territorio e nella temperie culturale dell’epoca dovevano apparire di si rivolgeva ai medi e grandi proprietari del basso e fertile pp. 179-213); E. Sereni, Spunti della rivoluzione agraria europea nella scuola bresciana cinquecentesca di Agostino ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] dei primi anni del secolo un centro culturale ricco di fermenti. Ancora a Parma, del decennale della rivoluzione fascista, voluta cura di G. Bascioni Brattini, Civitanova Marche 2001; La grande ricostruzione. Il piano Ina-Casa e l'Italia degli anni ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...