GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] di quel periodo appare chiaro come referente culturale la scultura di Arturo Martini. Del La gioventù continua la marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria ( data la possibilità di esprimere in grande scala le sue tematiche formali. La ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di impostazione culturale e politica. Questa coerenza, che è naturale cogliere in quegli anni nell'opera dei grandi liberisti, incominciando agli attriti contingenti inevitabili che la rivoluzione liberoscambista di quegli anni alimentava se ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] soprattutto in presenza di una Rivoluzione che come quella francese del luglio : che era un premio in sé ben più grande agli occhi del M. di qualsivoglia bene materiale. , acquistò qualche fama negli ambienti culturali e formò le sue prime amicizie ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . 33;cit. in Matis, La rivoluzione industriale..., p. 280), nel 1898, Hall") già della Irvine & Co., nonchè 3 grandi clippers in ferro, costruiti a Greenock: il "Deveron ai fatti e alle questioni politiche e culturali, si rinvia a G. Cervani, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] alla pace dopo lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca , oggetto di una nostalgia culturale e morale le cui motivazioni città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , o piuttosto una rivoluzione, perfettamente cosciente e volontaria uno strumento di tradizione e ricostruzione culturali.
E così, "lontano dalle città de s. Benoît raccontés par S. Grégoire le Grand, in Revue liturgique et monastique, XIX (1933-34 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] uno degli elementi più culturalmente attrezzati e in certa , il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J.C. Schwarzenberg, ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] il programma di rinnovamento culturale e morale, l’ e un motto di Napoleone Bonaparte, «La rivoluzione è un’idea che ha trovato delle baionette M. Appunti di uno squadrista, Roma 1984; D. Grandi, Il mio paese. Ricordi autobiografici, a cura di ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] Po vi era un’intensa attività culturale: a Polirone era attivo sin a essere presente in Italia, ma senza grandi successi, e solo nel 1097 rientrò G.M. Cantarella, Il sole e la luna. La rivoluzione di Gregorio VII papa 1073-1085, Roma-Bari 2005, ad ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] divideva di nuovo gli Stati italiani piccoli e grandi: da una parte Venezia, Roma, il Durante il pontificato sistino la vita culturale della città subì infatti una vera e costituirono «una vera e propria rivoluzione viaria nella città» (Modigliani, ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...