VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] Le rivoluzioni del 1820-21 contro i Borbone in Spagna e nel Regno delle Due Sicilie costituirono un grande trauma per moglie Elisabetta per conto di Boccella, dedito ai suoi tours culturali e letterari per tutta Europa. Vollaro non concluse del tutto ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] maschi» (doc. 1).
La formazione culturale di Rosaroll e dei fratelli era il suo maggiore biografo, saputo della rivoluzione di Palermo del 1848, Cesare «fatto Alessandro] Poerio non è più; e quel grande italiano congiunto all’altra anima pura e santa ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] che si vede affidati due incarichi di grande impegno: il progetto e la direzione dei furono bloccati nel 1799 dalla rivoluzione napoletana e dalla successiva fuga linee neogotiche - del suo costante aggiornamento culturale.
Il C. morì tra il 19 genn ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] di Rossi. L’ambiente universitario e culturale della Milano del dopoguerra – dove strinse del XVI secolo e la rivoluzione scientifica del secolo seguente erano da chi aveva voluto fare del grande filosofo napoletano un precursore dello storicismo ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Serra, al quale rimase legato da una grande amicizia, alimentata dai comuni interessi culturali, più vari e ricchi, forse, e di un analogo esperimento in Italia, giacché "organizzare una rivoluzione vuol dire organizzare uno stato". (Teste di legno, ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] coltivano in proprio l’idea di una rivoluzione permanente» (Brunetta, 2001, pp. produsse un vero e proprio movimento culturale nel campo del cinema e alla Symphonie einer Großstadt (Berlino, sinfonia di una grande città, 1927) e Acciaio (1933) di ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] al giornalismo l'attività di operatore culturale, intrapresa con grande professionalità. In particolare si dimostrò 1968 -, due operette, dal tono favolistico e moraleggiante: La rivoluzione di Sepino (Torino 1944) e Storia magica del professor Alan ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] Berlino, alla corte di Federico il Grande, il quale, dopo che il B Guglielmi (carn. 1788). Nel 1789 lo scoppio della Rivoluzione lo costrinse a lasciare Parigi; tornato in Italia, pubblico. La sua solida base culturale, frutto degli, studi letterari ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] Notevole influsso ebbe sulla sua formazione culturale E. Amari, promotore di quali contò cordiali amici.
Propagatasi la rivoluzione del gennaio 1848 da Palermo a P. F. Calvi, meditò col Pilo una grande spedizione in Sicilia, e ne discusse a Malta ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] meridionali, allontanandosi da Napoli con il suo grande amico C. Troya (1824-25).
letterati napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta quadro vivo e interessante del mondo culturale napoletano di quel periodo, rivelando un ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...