TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] sue iniziative politiche e culturali, avvenuto con la collaborazione duemilacinquecento fanti spagnoli e un grande seguito. Don Pedro portò napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di satira civile negli anni della rivoluzione e dell'occupazione francese per 1836 ed assunse carattere esclusivamente culturale col 1837, mutando il che videro il successo dei clericali, suscitò grande entusiasmo la sua vittoria in ballottaggio nel ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] fu una figura centrale nella rivoluzione del 1831; insieme ad di Bellini, recentemente andata in scena con grande successo nella capitale britannica. Divenne intimo amico di Memore dell’eredità classica e culturale della penisola, parlò spesso dell’ ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di vita, fino ad allora piuttosto sottolinea, commentandone la morte, la grande rilevanza di questa attività di E Firenze, in committenza artistica e culturale, in opere pie. Ella ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , dal disegno di alcuni arredi per il grande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo in Messina per sfruttare la rivoluzione introdotta dal piumone, Magistretti ), ne fece il punto di riferimento culturale per la nuova generazione di designer, ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] via Ripetta. Lei, di qualche anno più grande, aveva la cittadinanza inglese che perse quando, dopo dirà che, se la parola rivoluzione ha un senso, è questo: è un patrimonio politico, morale e culturale che sopravvive, come sopravvive il desiderio ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] l'epoca delle guerre, la rivoluzione dei prezzi spingeva al rialzo le private persone, ma le città esser fatte grandi e potenti per questo mezo. Non era il Mantoano divulgare i suoi ideali scientifici e culturali e di fornire un'immagine idealizzata ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] una Convenzione internazionale per la «rivoluzione democratica». L’idea di un Dal 1973 mantenne un intenso rapporto familiare e culturale con il Nobel Amartya Sen, marito di PCI sollecitò Enrico Berlinguer. Con grande efficacia indusse l’assemblea sia ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] questi ci andò, fu accolto con grande gioia, dal C. e dal Cesarini A Fabriano poté partecipare alla vita culturale dell'Accademia dei Disuniti, insieme testimonia una consapevolezza abbastanza lucida della rivoluzione che si stava opetando: con la ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] ceti medi urbani emergenti e la grande proprietà terriera che si ruppe con rivolgevano a tutti i livelli del mondo culturale e alle associazioni dei docenti e degli ; Pel 50° anniversario della rivoluzione siciliana del 1848. Discorso pronunciato ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...